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Range Rover 3.5 V8 2p.

rangerovergiant20210719.jpg
Anno 1973 (Giant).

Data: 19/07/2021
Commenti: 30
Visualizzazioni: 1713
Commenti
#1 | Transaxle73 il 19/07/2021 09:43:19
Comprare un V8 a benzina in piena crisi petrolifera era un atto di fede all'epoca.
#2 | puma76 il 19/07/2021 09:50:55
Iconica, prezzi sul mercato del collezionismo d'epoca alle stelle, però non è proprio il mio genere..
#3 | Francesco240D il 19/07/2021 10:01:45
Cosa vedono i miei occhiShock?! Non posso che inchinarmi, esemplare magnifico, targa più che pregiata, tinta insolita... Tuttavia noto alcune incongruenze: la scritta Range Rover in tinta (manca la O), i cerchi "a stella con tre punte", nel 1973 non ancora esistenti (c'erano quelli più da fuoristrada) . Per quanto riguarda gli specchi, se non erro dovrebbe montare i rarissimi e scomodissimi specchi sul cofano. Fossi in lui, almeno i cerchi li cambierei.
#4 | IL BUE il 19/07/2021 10:05:15
Transaxle73 il 19/07/2021 09:43:19
Comprare un V8 a benzina in piena crisi petrolifera era un atto di fede all'epoca.

O segno di un conto in banca degno dei suoi consumi.
Esemplare che merita il ripristino dei dettagli non conformi, a partire dai cerchi tipici degli esemplari anni'80 e 90
#5 | bob91180 il 19/07/2021 10:48:22
La prima che arrivo' all'epoca qui nella mia zona , giallo senape , era di una famiglia di facoltosi imprenditori edili ...
#6 | 1600 GT il 19/07/2021 11:07:54
Ormai introvabile così anziano, all'epoca mezzo per pochi, almeno in Italia. Fa un certo effetto vedere una vettura così moderna a targhe quadre.
#7 | PrinceMax il 19/07/2021 11:50:51
Vettura iconica e oggi molto rara, ancor di più con targhe originali. Motorizzazione importante, appannaggio di poche fasce sociali con portafogli a fisarmonica.
La Range Rover, modello “P38” (una Vogue 4.6 automatica di fine serie, del 2001) l’abbiamo avuta in famiglia… si rompeva tutto, l’elettronica era un disastro, eppure è una vettura che ci è rimasta nel cuore: si viaggiava come su di un tappeto volante, gli interni avevano una ricercatezza di materiali ed una cura di dettagli che ben poche altre vetture coeve potevano vantare.
#8 | Francesco240D il 19/07/2021 12:18:34
Io sono del parere che ancora oggi, contro il Range RANGE (lasciamo perdere Evoque, Sport ecc.) non c'è nulla che tenga, né classe G, Q7, ML e via discorrendo...
#9 | Nathan il 19/07/2021 12:37:48
…Non fosse che le nuove “Range” non durano più di 30.000km (quando va bene), e in generale, dopo la prima sostituzione del blocco motore in garanzia (un intervento che costa circa 25.000€), difficilmente lo sfortunato proprietario decide di affrontare la seconda sostituzione..
In pochi lo sannoGrin
Tornando alla vera “Range” in foto, posso dire che è l’unica fuoristrada che mi piace veramente, e mi piacerebbe avere.
Poi con quella targa è qualcosa di spettacolare.
#10 | bob91180 il 19/07/2021 14:15:22
Un mio buon conoscente e' affezionato cliente delle range moderne ; piu' o meno ogni tre anni la sostituisce a circa 100k km e si ritiene soddisfatto ...
#11 | puma76 il 19/07/2021 15:45:05
proprio oggi il tizio che lavora davanti da me, ha fatto mandare via col carroattrezzi, la sua Evoque nuovaGrin
#12 | Total III il 19/07/2021 15:47:14
| puma76 il 19/07/2021 08:50:55
Iconica, prezzi sul mercato del collezionismo d'epoca alle stelle

Altro caso in cui il tempo è stato più che galantuomo, considerando che fino a non molto tempo fa non le voleva nessuno. Io l'ho sempre amata, tanto da comprarmi tre modelli Burago lungo il corso della mia infanzia. Bene che sia riscoperta, anche se la mia memoria corre ad un esemplare dei primissimi in demolizione nel 1993, brutalmente incidentato, la cui plancia tempestata di strumenti mi "fulminò" seduta stante.
#13 | 1600 GT il 19/07/2021 17:54:36
La Range Rover, modello “P38” (una Vogue 4.6 automatica di fine serie, del 2001) l’abbiamo avuta in famiglia… si rompeva tutto, l’elettronica era un disastro, eppure è una vettura che ci è rimasta nel cuore: si viaggiava come su di un tappeto volante, gli interni avevano una ricercatezza di materiali ed una cura di dettagli che ben poche altre vetture coeve potevano vantare.

Un Range Rover P38 in allestimento Vouge ce l'aveva un amico di famiglia, sempre in versione 4.6 con cambio automatico di colore blu scuro e ricordo che se lo tolse dopo 3 anni per disperazione, anche perchè non sopportava l'impianto a GPL che aveva fatto montare per contenere i costi(in realtà lui cercava un Turbodiesel, ma erano tutti strachilometrati).
#14 | mariano il 19/07/2021 19:03:20
Semplicemente divino, penso di non averne mai visti con targhe quadre (immagino che in massa non abbiano superato i primi incentivi). I più vecchi li ho sempre associati ad un ceto della borghesia abbastanza basso ma comunque molto benestante, a causa della comparsa di un esemplare blu in un film del 1974 del quale non ricordo il titolo, ma mi sembra ci fosse una giovane Eleonora Giorgi tra gli altri, nel quale apparteneva proprio ad un rappresentante di tale ''ceto''.
Probabilmente è stato il primo fuoristrada con ideologia suv pensato con mente Europea e non Americana, dove qualcosa sui generis già c'era.
#15 | Strabuzov il 19/07/2021 19:14:03
Provando a fare un paio di ricerche, ho trovato il film "Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto" proprio del 1974 e in cui appare un Range Rover blu.
Per contro non è presente l'attrice che citi.
#16 | bayerische il 19/07/2021 20:54:10
Acquistare una grossa cilindrata durante la crisi petrolifera era un vero e proprio atto di fede più che di portafoglio, parecchi benestanti all'epoca hanno svenduto le loro ammiraglie in cambio di cilindrate più piccole sull'onda delle idiozie e degli spauracchi architettati dai governi e diffuse dai giornali....un po' come succede adesso in altri ambiti.Il petrolio si sta esaurendo si diceva e mio padre era felicissimo perché acquistava a prezzi di saldo vetture stupende.
#17 | S4 il 19/07/2021 22:15:35
sull'onda delle idiozie e degli spauracchi architettati dai governi e diffuse dai giornali....un po' come succede adesso in altri ambiti

L'ultima bestialità è la fine della produzione dei veicoli a carburante fossile entro il 2035.
Questo esemplare risulta immatricolato a giugno 1973, la crisi petrolifera e i provvedimenti atti a ridurre lo spreco di carburante furono introdotti verso la fine dell'anno, tra cui l'abolizione di alcune festività e la fine anticipata dei programmi TV... capirai, solo due canali. Pfft
#18 | deltago92 il 19/07/2021 22:31:16
Avevo letto tempo fa che l'edizione 1973 di Canzonissima (con la sigla cantata dalla fantastica Mita Medici) era trasmessa alla domenica pomeriggio invece che al sabato sera in modo da tenere gli spettatori davanti al televisore evitando di farli uscire di casa.
#19 | bayerische il 19/07/2021 22:45:31
C'e da dire che l'italico spirito rendesse divertenti pure gli stop alla circolazione e le targhe alterne.Questa emergenza fittizia creata ad arte per far soldi sui prodotti petroliferi,sorti' anche l'effetto di sedare i venti rivoluzionari soffiati nel quinquennio precedente con però effetti devastanti sull'economia.Torno a ribadire, proprio come oggi.
#20 | IL BUE il 20/07/2021 10:15:06
S4 il 19/07/2021 22:15:35
L'ultima bestialità è la fine della produzione dei veicoli a carburante fossile entro il 2035.

Poco male, se il carburante resta in vendita. Già oggi i modelli che mi interessano li conto sulle dita, figurarsi tra 15 anni. Quindi la roba nuova se la possono tenere stretta che quella vecchia, finchè va, non si butta.
#21 | IL BUE il 20/07/2021 10:19:05
deltago92 il 19/07/2021 22:31:16
Avevo letto tempo fa che l'edizione 1973 di Canzonissima (con la sigla cantata dalla fantastica Mita Medici) era trasmessa alla domenica pomeriggio invece che al sabato sera in modo da tenere gli spettatori davanti al televisore evitando di farli uscire di casa.

In parte per via di un calo di ascolti registrato nell'edizione 1972, l'ultima di sabato sera, condotta da Pippo Baudo e Loretta Goggi (ovvio, dopo le due stratosferiche edizioni targate Corrado-Carrà) ed in parte per convincere la gente a rimanere a casa, Canzonissima fu spostata di domenica pomeriggio.
Degna di nota fu l'edizione successiva, condotta dalla Carrà, la cui sigla finale era la celeberrima "E' la vita" di Cochi e Renato.
La soluzione definitiva al problema di far rimanere la gente a casa la trovò nel 1976 il solito Corrado, quando si inventò un successo ancora oggi in onda: Domenica In.
#22 | Transaxle73 il 20/07/2021 11:03:09
la roba nuova se la possono tenere stretta che quella vecchia, finchè va, non si butta.

Faremo come i cubani con le auto americane rimaste sull'isola dopo la rivoluzione.
#23 | IL BUE il 20/07/2021 11:18:27
Io già mi esercito, usando tutti i giorni senza riguardi un'utilitaria di 18 anni, e non intendo smettere finchè non deciderà lei di farlo
#24 | 1600 GT il 20/07/2021 11:20:21
Finché vanno uno se le tiene, non esiste una legge che ti impone di buttarla, fortunatamente non siamo arrivati a questo punto. Tra 14 anni? Non credo che smetteranno di vendere i carburanti, anche perché non si parla di questo. Comunque spero che nel 2035 non avrò bisogno di cambiare auto.
#25 | 5speed il 20/07/2021 11:33:54
Quoto il Bue in toto
#26 | Frabo187 il 20/07/2021 13:31:21
Faremo come i cubani con le auto americane rimaste sull'isola dopo la rivoluzione.

Io già mi esercito, usando tutti i giorni senza riguardi un'utilitaria di 18 anni, e non intendo smettere finchè non deciderà lei di farlo


Avete migliorato il mio martedì mattina, grazie.
#27 | Transaxle73 il 20/07/2021 19:16:13
Io ho appena sostituito giunti omocinetici, bracci inferiori e biellette alla mia stagionatissima 147....
#28 | IL BUE il 21/07/2021 10:15:50
E finchè va non la buttare, la rimpiangeresti.
Sto diventando matto a trovare i pannelli porta di (finta) pelle rossa alla '47 di mia sorella, causa decomposizione di quelli originali. Quando si stuferà di starle dietro me la prenderò io, ma col cavolo che si butta. Ripeterei il rimpianto che già ho per la Giulia e la mancata 75
#29 | ARGiuliasuper il 21/07/2021 16:59:21
La targa quadrata su quell'enorme specchio di coda sembra davvero troppo piccola e inadeguata.
#30 | IL BUE il 21/07/2021 17:42:04
Eppure è tanto, tanto affascinante, specie per un malato di targhe originali come il sottoscritto
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