Genuina e ruspante con qualche licenza ...

Impreziosita dalla modanatura sottoporta, e incattivita dalla rimozione delle coppe inox; non sarei troppo stupito se montasse il frontale a quattro proiettori, in luogo di quello a due soli elementi, qui previsto per l'ultimo anno su una "Giulia".
Complessivamente, pare comunque un buon esemplare; è forse ancora presente sul lunotto la vetrofania dell'epoca.
Versione piuttosto pregiata e molto godibile, la "1300 Super".

Confermo, aveva quattro proiettori ( non ho potuto fare la foto al frontale perché, come si può ben vedere, dentro c'era il proprietario).

Esemplare tenuto sicuramente bene, rimonterei però le coppe. Il frontale sarà stato modificato diversi anni fa. Domanda: questa operazione era onerosa?

Eh abbastanza , credo che anche il lamierato della calandra sia diverso ...

Il lamierato sottostante la calandra non è mai cambiato nella lunga vita delle Giulia. Nella Nuova Super, dietro lo scudo Alfa anteriore più largo di quello delle versioni precedenti, si intravede un lamierato più stretto che nelle prime serie coincideva in forma e dimensioni con lo scudo Alfa Romeo. La sostituzione della calandra, tra la Giulia 1300 TI/Super e la Unificata del 1972 non era particolarmente difficile. Non lo era neanche sostituire il nido d'ape metallico della prima 1300/1300 Ti con la calandra nera a tre baffi introdotta a partire dal 1967. Quella in foto sembra una Giulia degli inizi degli anni '80, quando era diventata solo un'auto usata, e i tentativi di modernizzarla si sprecavano con risultati spesso poco eleganti.

Sai che invece dovrebbe essere il medesimo? Sulla NS i lamierati variavano, tra 2 e 4 fari mi pare di no. Esemplare e foto che fanno venire in mente una qualsiasi scena tratta da un poliziottesco. A questo punto si poteva concludere l'opera con gli immancabili fanali posteriori delle 1600 e motore 2000

Abbiamo risposto quasi in contemporanea. Se non ricordo male, un conoscente, per ripristinare il frontale di un'Unificata a suo tempo trasformata in NS, dovette lavorare sul lamierato dei fari, diverso.

Il posteriore si abbassava un pochino anche con il passeggero seduto davanti, ma qui mi sembra un po' troppo, forse c'è qualcosa di pesante nel baule (ricordo che un conoscente dopo averci montato il motore 2000 - lasciando il ponte originale - viaggiava con 100 kg di sabbia nel bagagliaio...). Tra l'altro mi sembra strano questo abbassamento così marcato anche perché la presenza del gancio di traino si abbinava spesso ad ammortizzatori rinforzati, chissà? Di contro è pur vero che mi vengono in mente tante scene di film poliziotteschi in cui bastava che scendesse una sola persona dalla Giulia perché già la vettura "schizzasse" subito più in alto

Sempre preferito i fanali posteriori già introdotti nel 1965 (correggetemi se sbaglio) sulla 1600 Super, con luci di stop e direzione sovrapposte.
Non credevo che i fanali invece in foto fossero durati così tanto, arrivando addirittura alla serie "Unificata".
La coesistenza di questi due fanali non è certo un esempio di economie di scala e risparmio di costi di produzione, che pure già interessò la coda della Giulia negli anni '60.

Corretto

Molto spesso, a quei tempi, questi dettagli erano fondamentali per distinguere una versione "popolare" da una più "elitaria". Le economie di scala in Alfa arriveranno molto dopo, e le saranno fatali.

Sìsì, durante gli inseguimenti, quando c'erano tre o quattro poliziotti su erano praticamente a terra.