Favoloso esemplare MY 1970 in allestimento sportivo R/T, presumo equipaggiato con il brutale propulsore 8V 440 c.i. (ben 7,2 lt.).
Ebbi modo di incrociarlo a Vicenza nel settembre 2019, al gigantesco raduno "Historic Day Veneto", e solo perché accompagnai un amico a ritirare la sua "1100/103 H" risalendo un lungo viale del centro storico, ad evento prossimo alla conclusione: l'afflusso era stato tale che la "Charger" era stata parcheggiata laggiù, dove probabilmente aveva sostato qualche altra vettura che mi ero nel frattempo perso.
La serie 1968-'70 fece segnare un triennio aureo per il modello, nato nel 1966 ma commercialmente ancora poco incisivo, e stilisticamente più "acerbo" rispetto a questa generazione, il cui disegno, snello e filante a dispetto delle ragguardevoli dimensioni, è generalmente considerato uno dei più riusciti e piacevoli dell'intera, breve epopea delle muscle cars, che il Gruppo Chrysler seppe cavalcare brillantemente, riscattandosi grazie anche a questi successi da un lungo periodo piuttosto opaco.
Il MY 1970 si distingue a prima vista dal precedente per la calandra anteriore senza soluzione di continuità, e per il loop bumper, il paraurti mascherato da "cornice" alla calandra stessa.
(foto "mx5dan" )