Una bella E23 ancora pre-restyling in una tinta molto elegante. I cerchi, oltre a non essere normalmente omologati a libretto, sono quelli da 15" delle successive E32. Versione con già ottime prestazioni, a metà strada tra la basica 728i e la prestante 735i. Nel 1990, anno della ritargatura, si acquistava a prezzo di saldo e oggi si sta un po' rivalutando.
Molto belle e di grande sostanza queste ammiraglie BMW.
Difficile però vederne qualche esemplare a fiere o raduni di ogni sorta, almeno qui da noi.
Ottimo il reportage fotografico, giustamente "premiato" da Time con la pubblicazione di tutti gli scatti.
Vero, sono rimaste più diffuse le Mercedes "S". Con la mia ho partecipato a due raduni in un anno; naturalmente era l'unica Serie 7 presente. Ma è una macchina che la si gode di più a farci un bel tragitto autostradale con famiglia (come ogni tanto faccio nei weekend).
Gio, io dopo avere avuto diverse E23 ed E32 personalmente preferisco la seconda. La E23 è bella e più "vintage" ma pago lo scotto, per quel che mi riguarda, di aver utilizzato di più (e quindi di poterle confrontare in un duello imparziale) la 728i E23 automatica attuale e la 740i E32 automatica del recente passato (tenuta quasi 4 anni). Una delle migliori auto mai possedute, la 740i! Potente, bella, comoda, "moderna", affidabile, esaltante per molti versi. Eppure sempre di una macchina di 30 anni stiamo parlando. La 745i Turbo non l'ho mai provata (purtroppo) ma ho avuto una 728 a carburatori preparata Ferraris e devo dire che era una goduria sentire il risucchio dei carburatori Weber in accelerazione! Però la 740i è stato il giusto compromesso tra una storica e una moderna. Ineguagliabile.
È stato un avvistamento inaspettato, mentre tornavo con mio padre da casa dei nonni ho scorto un posteriore interessante che si allontanava “sfumacchiando” lungo il viale principale di un paese sulla strada; allora abbiamo cambiato direzione svoltando nella prima traversa, dopo qualche minuto l’abbiamo rivista parcheggiata; ci siamo avvicinati e dal chiedere il permesso all’anziano proprietario per una foto è iniziata una piacevole chiacchierata durante la quale ci ha mostrato con orgoglio la sua “ammiraglia”.
Mi è sembrata abbastanza in ordine per essere un conservato usato ancora quasi quotidianamente, unici difetti i cerchi e soprattutto l’inguardabile specchietto destro…
Una delle migliori vetture che ho avuto,era una 745i dell86 unico grande difetto nell'utilizzo autostradale la ripresa letargica.
Chiedo scusa, sono rimasto stupito da questa affermazione..
Non sono un esperto del marchio, ma se non sbaglio '745i' dovrebbe corrispondere ad un esemplare con motore di cilindrata 4.500 cc ad iniezione.. com'è possibile che non risulti brillante nelle prestazioni? grazie.
Concordo con Davide. Anche io considero la e32 la più bella berlina Bmw di sempre ed una delle più belle in assoluto. Inoltre, oltre alla linea, era un'auto di una completezza e di una qualità globale incredibili.
Niente male anche la E23 della foto. Ma fra le berline le preferisco la E3, anche se la "cattiveria" del muso della prima, resta difficilmente battibile.
La prima 745i monta un 3200 turbo. La cilindrata effettiva moltiplicata per il coefficiente di 1,4 utilizzato nelle competizioni per le vetture sovralimentate dà appunto 4500,da qui la sigla. In occasione del restyling del settembre 1982,la cilindrata è salita a 3500 cc, ma la sigla è rimasta invariata.
E io a mia volta concordo con "alequattro75" sulle sue considerazioni riguardo le berlinone Bmw. Anche io preferisco in assoluto la E3 (avuta in diverse cilindrate) anche se oggi come oggi la sfrutterei molto meno di una E32, dotata di tutti i comfort "moderni" e di una guidabilita' eccezionale. Diciamo che il mio "garage" è variato molto negli anni in base alle esigenze personali....
La Bmw 745 è dotata del 6 cilindri turbo da 252cv e cambio automatico Zf 4 marce con 4^ lunghissima e blocco automatico del convertitore.In autostrada a velocità codice il motore ruota a circa 1600 giri con il compressore praticamente inattivo per cui a ogni rallentamento riprendere velocità è estenuante , ricorrere al kick down permette di partire come una palla di fucile ma essendo la terza parecchio più corta,c'è un salto di 1500 giri, comporta qualche strattone ed un aumento della rumorosità improvviso.l'unico rimedio sarebbe che in Italia innalzassero il limite sui 160, da li problemi di ripresa non ce ne sono.
La Bmw 745 è dotata del 6 cilindri turbo da 252cv e cambio automatico Zf 4 marce con 4^ lunghissima e blocco automatico del convertitore.In autostrada a velocità codice il motore ruota a circa 1600 giri con il compressore praticamente inattivo per cui a ogni rallentamento riprendere velocità è estenuante , ricorrere al kick down permette di partire come una palla di fucile ma essendo la terza parecchio più corta,c'è un salto di 1500 giri, comporta qualche strattone ed un aumento della rumorosità improvviso.l'unico rimedio sarebbe che in Italia innalzassero il limite sui 160, da li problemi di ripresa non ce ne sono.
Grazie della spiegazione! si impara sempre qualcosa di nuovo..
Mi viene quindi da pensare che quel tipo di arrangiamento (4a lunga ecc..) fosse pensato per le Autobahn tedesche, dove spesso non c'è alcun limite di velocità..
Mi pare poi che il motore turbo sia stato un "ripiego" perché l'idea originaria prevedeva un 4/5 litri che però fu pronto solo diversi anni dopo. Sulla serie successiva, e nacque la 750i
160 km/h in autostrada... Fortunati voi che non avete visto cosa vuol dire fare un incidente in autostrada... 130 km/h vi assicuro che è più che sufficiente... Anche se vuol dire arrivare a destinazione qualche minuto dopo...
La soluzione quando le condizioni di traffico imponevano frequenti variazioni di velocità era quella di viaggiare con il cambio in modalità " sport" che escludeva l'inserimento della quarta marcia,si perdeva un po' in confort ma la vettura era veramente un missile.
Il 6 cilindri turbo fu effettivamente un ripiego dovuto alla decisione di non produrre il V12, derivato dal piccolo 6 in linea della 323i e pronto per la produzione. Considerazioni legate alla seconda crisi petrolifera indussero la Casa a non avventurarsi in terreni minato per la solidità finanziaria. Il progetto fu poi perfezionato e debutto in tempi più sereni, nel 1987 sulla 750i E32 con cilindrata salita a 5 litri.
(foto "Stefanozero" )