Davide è stato paparazzato




(foto "FeDeesse" )

gran bell'acquisto, Davide! tra l'altro la ricordo, è stata in vendita per un bel po' e ci avevo fatto un mezzo pensierino. Per fortuna non avevo spazio dove metterla in quel momento e ho lasciato perdere

Sì... vero! La conosco pure io, e contento sia finita nelle giuste mani...

Esiste un bellissimo modellino della Dinky, poi!

Nella prima immagine sulle Nostre Targhe nere la vettura monta cerchi in lega, Davide delucidaci...

Mi pare che sui cerchi in lega siano montate gomme invernali.

Non ho mai visto questo modello di auto dal vivo o almeno non ricordo.
Comunque davvero bella con un colore tipico dell’epoca.
Ricorda molto le linee della Opel Rekord.

Wow, mi associo ai complimenti fatti ad Ata. Bell'acquisto, rara e particolare e per di più identica alla protagonista del film "la isla minima", bellissimo Thriller spagnolo del 2014, uno o forse il più bel film in assoluto uscito quell'anno, ambientato nel 1980 in spagna, la P180 è l'auto di servizio di due poliziotti che indagano sulla scomparsa e omicidi di varie ragazze in una regione remota e desolata della Spagna.
le P180 furono per lo più vendute in Francia e Spagna...

[mail]https://www.youtube.com/watch?v=GErVX6VnJ2o&ab_channel=WarnerBros.PicturesEspa%C3%B1a[/mail]

lo consiglio vivamente!

davide, racconta un po' della macchina, come ti trovi, come va, caratteristiche...

Complimenti anche da parte mia per questa bella Simca.

Complimenti Davide, ti distingui sempre.
Mai vista dal vivo questa macchina, solo immagini sui Quattroruote.

Rarissime già ai tempi sulle nostre strade queste grosse SiMCA di sapore americaneggiante, per i miei gusti molto attraenti.
Esemplare meraviglioso ed estremamente particolare: mi unisco agli apprezzamenti.

Conosco Ata da anni con la sua passione infinita ed ammiro la sua filosofia ma con questa proprio non ci arrivo. Affettuoso ribrezzo

Eccomi! Oggi (ormai sera) è la prima volta che guardo il sito e vedo la mia Chrysler beccata qui in paese dall'amico Federico. Grazie a tutti per i vostri apprezzamenti e pure a Giovanni, vecchio amico al quale ricambio il suo "ribrezzo" dedicandolo al suo ultimo acquisto (non storico...). Per quanto riguarda questa 2 Litres cosa posso dire? È una macchina che mi è arrivata per caso....nel senso che doveva finire ad un amico/cliente che l'aveva opzionata ma poi, nel momento di concludere, non aveva possibilità economica di acquistarla. Così gli ho tolto le castagne dal fuoco e l'ho pagata ed intestata io. Visto che comunque ho già altre auto della famiglia Simca/Chrysler/Talbot, non è certo stato un peso mettermela in garage. Discorso cerchi: questi sono quelli di serie ma, come al solito, a me piace incattivire qualsiasi vettura. Trovandomi in casa quelli che avevo montato a suo tempo sulla Giulia, ho provato a farli montare e il risultato è quello della foto nell'altra sezione del sito. Il problema che poi mi si è rotto un coprimozzo è ho dovuto toglierli. Impressioni di guida? Se devo essere sincero le restringo ad una frase: ottimo motore in un'auto datata. È lo stesso 4 cilindri che ho sulla Tagora GLS (ma su quest'ultima è 2.2 e con 5 cavalli in più) e lo reputo con una buona coppia, molto elastico e silenzioso (non c'entra nulla con altri motori del gruppo Simca). Il cambio automatico a 3 marce fa il suo dovere e già lo conoscevo per averlo sulla Solara SX. Comodità interna e sedili quasi da (piccola) auto americana. Il difetto maggiore è il fatto che l'architettura comporta il ponte posteriore rigido. Nonostante ammortizzatori buoni e gomme nuove, dietro l'auto saltella sullo sconnesso e ad ogni dosso o buca marcata è un colpo secco che entra nell'abitacolo facendo sobbalzare pure i passeggeri, nonostante la morbidezza dei sedili. L'assetto di guida poi è tutt'altro che sportivo ma questo lo si sapeva. La mancanza del servosterzo (che ho su Solara e Tagora) è un handicap ulteriore. Insomma, nonostante un prezzo più che concorrenziale all'epoca, non mi meraviglio che abbia avuto scarso successo sia in Italia che in Europa. Oggi è un raro pezzo per persone come me, a cui piacciono le auto "alternative". Ma all'epoca, da nuova, credo che nemmeno io l'avrei scelta tra concorrenti più belle e con alcune doti decisamente migliori. Nonostante tutto, credo che se dovrò privarmi di una delle mie francesi, questa sarà la prima candidata (al netto che la Tagora non la venderò mai e la R20 solo se trovassi una R30 TX).

Fantastica, auto così difficili da vedere attirano sempre la mia stima ed attenzione. In caso di vendita, speriamo resti in Italia ed in mano a mani altrettanto appassionate!

Da "Le nostre targhe nere" risulta che hai pure una DT 2.3, quindi adesso sono due quelle in tuo possesso ?
Comunque mi complimento anch'io per il modello, che mi piace molto. Mio zio ne ha cercato per molto tempo un modellino, ma ancora oggi manca nella sua collezione.

Frabo: in caso di vendita credo proprio che resti in Italia e addirittura potrebbe tornare nel Lazio! Ho un cliente/amico che è da tempo interessato all'acquisto e quando deciderò non mi resta che chiamarlo. Premetto che è un collezionista di berline (una cinquantina) e questa, a lui mancante, finirebbe in buonissime mani.

Strabuzov: sì, al momento (tra le altre) ho due Tagora. Una benzina, perfetta, importata dalla Francia, mia da parecchi anni e una DT 2.3 scovata a settembre ferma dal 1996 in una concessionaria che ha chiuso i battenti. Pensa che è un diesel di 40 anni con 76.000 km originali.... la sto usando almeno un paio di volte alla settimana per spostamenti qui in zona. Prima o poi verrà senz'altro paparazzata anche lei da qualche utente delle mie parti...

Complimenti Davide per la tua meravigliosa rarità.

Buono a sapersi.

Fantastica rarità, mai vista di persona in vita mia (nonostante un esemplare in zona gira, ma non riesco a pescarlo). Ovviamente le boccio sonoramente il cambio automatico.