Colore scioccante ma credo sia stato a catalogo. Non mi piace proprio invece la soluzione bicolore con tetto in vinile.... Spero che la griglia anteriore sia in restauro!
L’impatto visivo quasi scioccante questo colore su questa 200.
Un colore che sembra il verde brillante della nostrana 128.
Si può rimediare passando a un (o a un altro) colore originale più consono per questa Mercedes.
Così risulta più simpatica!!!! Il tetto in vinile, secondo me le sta bene!!
Ma, stando alla targa e all'anno, i fari davanti non dovrebbero essere unificati a quelli delle cilindrate superiori?
Dovrebbe essere una delle ultime seconda serie (la terza è stata presentata a settembre ‘82); il colore non è malvagio, molto teutonico ma non credo sia originale vista la differenza di tonalità rispetto ai copricerchi. Sicuramente riverniciata in tempi recenti e spero da ultimare vista anche la mancanza del cantonale al paraurti anteriore e del profilo posteriore oltre che della calandra. Mi da l’idea di essere stata restaurata un po’ frettolosamente…
Per me colore di fantasia, mentre le coppe dovrebbero tradire la tinta in origine, tetto in vinile che secondo me la rende leziosa, mi pare fresca di"restauro" vista la mancanza di alcuni pezzi.
Dico subito che mi piace davvero poco così conciata. La tinta pare molto simile al Citrusgruen metallizzato, disponibile in catalogo ma in Italia praticamente inesistente. In ogni caso pare leggermente diversa, quindi anche io direi che è di fantasia. Tetto in vinile da me bocciato. La tinta delle borchie dovrebbe essere quella della penultima 240 pubblicata, che tra l'altro mi pare abbia gli interni dello stesso colore di questi, quindi direi che la tinta d'origine è quella delle coppe. Alcuni particolari sono da ultimare, ma pare un restauro buono. Queste auto tra l'altro, non è difficile trovarle conservate, poiché venivano tenute con cura dato il prezzo d'acquisto, il superbollo e quant'altro. Certo, poi c'era sempre chi le consumava fino all'osso, come dimostrano gli esemplari da battaglia, abbastanza numerosi, censiti sul sito. Dalla miniatura - ma in generale dalla foto d'anteprima - pare lunga più del solito, e proprio dalla miniatura l'avevo scambiata per una Lang. Direi che è stato veramente uno spreco ridurla così, sia perché ha il tettuccio, sia perché è uno degli ultimissimi esemplari seconda serie (o uno dei primissimi della terza), dato che è stata immatricolata a inizio (i primissimi giorni praticamente, scusate la ripetizione) di settembre '82 (non so se si possa dire il giorno). Di preciso, non saprei in quale periodo del mese è stata introdotta la nuova versione e quindi non sono sicuro se si tratti di seconda o terza.
Dico a livello di sostanza, non sembra piena di stucco ad esempio. Poi per ultimare i particolari c'è sempre tempo. Per la coerenza con le specifiche di fabbrica, beh...
Il GPL non credo sia stato aggiunto col restauro...
Avevo già incontrato questo esemplare lo scorso marzo e ne avevo postato una foto. La redazione dovrebbe avere ancora lo scatto dell’epoca dove si vede che il colore originale è quello delle coppe dei cerchi. Prima della attuale verniciatura erano ben visibili i segni di alcuni punti di stuccatura. Il tetto è in lamiera. Quello che si vede è una copertura con una pellicola: non è in vinile.
La vettura è in restauro e il simpatico ed entusiasta proprietario mi ha spiegato che la sta sistemando passo dopo passo. A bordo c’era la calandra nuova che deve solo installare. Cambierà anche i paraurti. Con calma, senza fretta come si fa, in genere, nel luogo dell'avvistamento, ma si arriva sempre al risultato.
Informo il solito autore del commento caustico che il colore non è a caso: il proprietario l'ha voluto proprio così e credo che la Targa Oro non sappia nemmeno cosa sia.
(foto "ARGiuliasuper" )