Che meraviglia!

Magnifica 2a serie, quindi già con cristalli discendenti, in una delle tonalità tenui all'epoca in voga, molto gradevoli e da tempo quasi scomparse da un panorama automobilistico anche cromaticamente "omologato".
Pilastro della motorizzazione italiana, le sue vendite rappresentarono una quota preminente del mercato complessivo del nuovo, nei primi anni nell'ordine del 40-50%, poi diluitasi (pur restando molto sostenuta almeno sino al 1963) con la crescente ricchezza generata dal boom, che orientò la domanda su un più ampio ventaglio di automobili, fenomeno a sua volta reso possibile da un'offerta assai più variegata, nella quale entrarono a pieno titolo le vetture d'importazione.

E pure questa , come gia' un'altra con targa simile , completamente senza le esili molure in alluminio ...

Giusto, dettaglio che non ho soppesato.
Potrebbe trattarsi di un recente restauro.