Vettura che incarna le idee di prestigio e grandezza della nomenklatura sovietica, stilisticamente debitrice di modelli americani di poco antecedenti.
Peraltro, in tema di comfort, montava soluzioni che non avevano molto da invidiare alle proposte occidentali, ad esempio i sedili posteriori riscaldabili e la leva degli indicatori di direzione a ripristino automatico.
Avrà dormito al chiuso per parecchi anni per non essere un ammasso di ruggine ; non credo che i cerchi siano gli originali ...
Il motore e la meccanica saranno sicuramente da camion
Auto di spessore nell'allora Unione Sovietica ancora capitanata da Stalin, credo sia una delle primissime vetture grosse prodotte per la popolazione ''comune'', sicuramente da nuova dovette appartenere a qualche grosso imprenditore russo. Nel '50, quando questo modello venne lanciato sul mercato, non sfigurava affatto rispetto la concorrenza europea, ma d'altronde la produzione sovietica fu abbastanza in linea con quella europea sino ai primissimi anni '70, poi man mano noi del blocco europeo andammo sempre più verso il moderno a dispetto di loro che rimasero congelati ai modelli dei primi '70, l'evoluzione automobilistica possiamo dire che rispecchiava appieno anche l'evoluzione socio-politica dei paesi, ma questa non è sede per parlarne.
Ora invece è di un hotel, e considerando che la zona in cui l'ho avvistata è abbastanza frequentata da turisti russi (o meglio, la era), ecco spiegato il motivo di questa importazione.
Auto di spessore nell'allora Unione Sovietica ancora capitanata da Stalin
Stalin era morto nel 1953, nel 1954 c'era il duumvirato Malenkov-Chruschev, durato fino al 1955, condizione rimasta unica nella storia dell'Unione Sovietica.
In ogni caso, avvistamento da urlo, complimenti a proprietario e avvistatore.
credo sia una delle primissime vetture grosse prodotte per la popolazione ''comune'', sicuramente da nuova dovette appartenere a qualche grosso imprenditore russo.
Stalin era morto nel 1953, nel 1954 c'era il duumvirato Malenkov-Chruschev, durato fino al 1955, condizione rimasta unica nella storia dell'Unione Sovietica.
Difatti mi riferivo all'anno di uscita di questo modello e non all'esemplare nello specifico, che è appunto il 1950.
Diciamo che era un tantino difficile trovare un imprenditore nell'Unione Sovietica degli anni '50 . Nel mio primo commento avevo citato non a caso la nomenklatura, ovvero i livelli medio-alti della dirigenza politica dell'epoca, che erano il bacino di utenza di questo modello: categoria che di certo non era assimilabile nè alla "gente comune", nè ai "grossi imprenditori".
Pare fosse una scopiazzatura della Buick Roadmaster
Vi è sicuramente una forte ispirazione, ma l'auto è stata progettata in autonomia. Peraltro, siccome le attenzioni erano focalizzate sui passeggeri posteriori, come già si evinceva da alcuni accessori che ho già citato, una particolarità è data dalla carreggiata posteriore particolarmente ampia, in modo da aumentare l'abitabilità.
Interessante, io l'avrei tranquillamente scambiata per una americana a prima vista...
Beh, comunque i grossi imprenditori al tempo di Stalin è un ossimoro bello forte
Perdonatemi, ho usato un linguaggio scorretto ma volutamente, volevo semplicemente essere comprensibile a molta gente, non tutti (purtroppo) conoscono la storia (non mi riferisco agli utenti, che sappiamo essere comunque quasi tutti appassionati del genere, ma ci leggono anche molti estranei non registrati).
(foto "Luka96" )