La targa è "CO 34"

Stefano, con circa 900 avvistamenti in appena 4 anni, ha fatto emergere su questa piattaforma un patrimonio storico - circolante nelle sue zone o altrove - di notevole spessore, senza contare la qualità elevata - anche nel quadro di situazioni dinamiche - degli scatti.
Un ennesimo plauso per il soggetto qui rappresentato, nel classico ed austero blu olandese, mantenuto in condizioni di originalità e con lamierati sani e lustri.
Sorprendente la quantità di esemplari superstiti di questo modello, spesso finito in mani "sbagliate" negli anni '80 e primi '90.

D'obbligo il gomito sul raschiavetro nella stagione estiva ...

Molto bella, aggressiva ma anche elegante.

Verissimo! Ci regala sempre delle "perle", come soggetto e spesso anche come "ambientazione"...
Grazie di condividere con noi i tuoi scatti!
PS: bellissima in blu! *.*

Spettacolare in tutto e per tutto!

Sempre bellissima.
La banca è nascosta dall'impalcatura?

Grazie a Marco e Gigi per i complimenti.
Cerco di fare del mio meglio per il mio sito preferito; non potendo ripagare con la mia scarsa competenza la completezza dei commenti degli altri iscritti e la varietà delle splendide immagini che vi trovo ogni giorno, cerco di sopperire con la numerosità degli avvistamenti. Ma Targhenere mi ha dato di più: mi ha fatto riscoprire il gusto di abbandonare il divano di casa nel weekend per andare in giro in moto a cercare panorami, a scoprire posti nuovi o a guardare quelli a me già noti con altri occhi. Gran parte degli avvistamenti nascono dall’incontro con persone che, come me, alla domenica escono di casa abbandonando i comodi SUV e le performanti sportive moderne, e sfoderano dal proprio garage gioielli vintage a 4 ruote tirati a lucido per andare in giro con amici e parenti, spesso gai e chiassosi, entusiasti ed eccitati per la loro evasione dalla routine, guidando verso bei posti o comodi ristorantini a bordo di un rumoroso e spesso fumoso pezzo d’antiquariato più o meno alto. La recente partenza verso altre città italiane, per lavoro o studio, di alcuni componenti della mia famiglia, come Marco ben sa, ha allargato il mio raggio d’azione. Da buon padre di famiglia raggiungo frequentemente i congiunti nelle città dove vivono e, giacché ci sono, diversifico le location dei miei avvistamenti. La missione non è particolarmente ardita: basta fotografare tutte le vetture di mio interesse, quelle che prima di TN mi limitavo a osservare, dalla più piccola utilitaria, insignificante per i più, al modello da museo in condizioni da concorso. Basta chiedere il permesso quando possibile, essere discreto e non invasivo.
Il modello in foto è, per me, di culto, nel colore che secondo me lo rende superbo. Meritava largamente un inseguimento in moto, un sorpasso, un allungo sperando che non deviasse per strade meno battute e una fermata in sicurezza. La fotocamera ha fatto il resto. Posso garantire che dal vivo è anche meglio e che il suono del suo motore è, almeno per me, soave.