Veramente molto elegante con queste coppe, direi in uso quotidiano. Tinta poco frequente che con gli interni sta che è una meraviglia. Il cappello in feltro sulla cappelliera mi sa molto di turista del Nord Europa in vacanza.
Colore fantastico, che arreca anche una certa eleganza a questa robusta vettura tedesca. Onestamente del motore piccolo non mi importa nulla, l'importante è la robustezza che è davvero notevole e poi non era poi così moscia.
non erano cosi' asfittiche, bisogna sempre inquadrarle nel periodo in voga, e 60 cavalli su poco piu' di 10 quintali di peso a quell'epoca permetteva una brillantezza a livello di altri 1300 in circolazione...........la diesel aspirata da 54 cavalli era anche piu' lenta ma si integrava nel traffico con naturalezza
Ottimo esemplare della prima ora mantenuto con cura degna di un appassionato, probabilmente favorito nella sua tranquilla esistenza dal contesto di provincia.
Con questo modello, il marchio di Ingoldstat riuscì ad ampliare parecchio il proprio bacino di clientela nella Penisola, sino ad allora piuttosto di nicchia, ponendo le basi per un successo enormemente cresciuto nel tempo grazie all'incessante evoluzione tecnologica e stilistica della gamma.
Giusto Marco, aggiungo che da metà 81 in alcuni mercati esteri fu resa disponibile la versione CD 5S con cilindrata 2144 a carburatore da 115cv. Disponibile sia con cambio manuale 5 marce che automatico a 3.
(foto "Biturbo83" )