Non sono fendi, ma le griglie per l'aria condizionata.
Questa è una delle ultime DS prodotte, AM 75.
Immatricolata il 2 gennaio 76, penso l'ultima DS targata a Verona, non ne ho mai viste con targhe più recenti. Per poco non beccava le targhe lunghe.....
Comprata una quindicina d'anni fa dal primo proprietario.
È diventata la mia DS da viaggio e per le vacanze, ci puoi caricare di tutto.
Ed è molto affidabile.
Forse no: qui c'è una DS23 fiorentina immatricolata a marzo del '76, e forse c'è caso analogo anche a L'Aquila (ricordo che mi passò davanti e non riuscii a fotografarla, ma dalla targa che annotai mi sembra che risultasse immatricolata a febbraio o marzo del '76). Sospetto che in molte provincie ci siano state delle DS immatricolate a 1976 inoltrato (magari delle 23, più difficili da smerciare). Probabilmente, però, questa Break è la più recente tra le DS veronesi sopravvissute.
P.S. É vero che il portatarga della Break può ruotare verso l'alto, per mantenere visibile la targa anche quando la ribaltina è abbassata?
Le foto del 2014 mostrano l'auto prima dell'ultimo "restauro" del 2020.
Il condizionatore è un Autoclima, accessorio After market dell'epoca. Ho aggiunto anche i vetri azzurrati, che riducono sensibilmente l'irraggiamento dell'abitacolo.
Se non sbaglio a Verona il passaggio alle targhe lunghe avvenne con VR 41 a febbraio, mi ricordo ancora la prima auto che vidi con le nuove targhe, una Manta verde metallizzato!
Ho scritto ultima DS targata a Verona, non in Italia.
Conosco altre break targate nel 1976, con numeri di telaio vicini alla mia.
Le break furono le ultime perché la produzione della berlina si fermò circa un anno prima.
Il portatarga può ruotare verso l'alto se si viaggia con la ribaltina aperta. I francesi invece avevano due targhe, una verticale ed una orizzontale!
(foto "neim4" )