Fiat 1500, che assumeva questo nome con la motorizzazione 1500,nella tinta che prediligo. Molto gradevole ed alla moda, per la sua epoca, la linea ispirata alla Chevrolet Corvair, quest'ultima purtroppo vittima dei primi bufalari mediatici della storia, ma che comunque ha ricevuto apprezzamenti e venduto bene negli USA.

Magnifica veramente , e concordo , uno dei colori migliori ...
Meglio la ns solida media da famiglia , piuttosto che la americana con motore posteriore

Non l'avrei mai detto!


Pensa che la "bufala mediatica" più antica di cui si abbia notizia risale ai tempi dell'imperatore Costantino. Ma mi sa che allora c'erano le bighe (anche se di acquedotti se ne intendevano, in verità...).

Meraviglioso esemplare con notevole targa d'origine.
Credo si tratti di una "1300", a giudicare dalla targhetta identificativa ad elementi "sfalsati" (allineati, sulla "1500" ), e dall'assenza delle cornici cromate ai finestrini.

questi elementi però potrebbero essere stati sostituiti anche successivamente, nel corso dei 60 anni di vita di questa vettura.

questo assolutamente, io mi riferivo ai bufalari pseudoscientifici di stampo recente, come quelli che ora imperversano sui social. Un'evoluzione degli stregoni medievali.

A "naso", 4 sportelli (presumo, sebbene la foto ne mostri solo 2) e targhetta identificativa derivanti dalla versione "inferiore" rappresenterebbero una combinazione piuttosto singolare...

Non potrebbero aver semplicemente eliminato le cromature, magari in fase di restauro?
In realtà le critiche alla Corvair erano abbastanza giustificate, soprattutto per quanto riguarda i "model year" più vecchi.
Parlerei invece di disinformazione per altri casi apparentemente analoghi, come quello della Ford Pinto e della Lancia Beta. Per queste ultime, infatti, venivano presentate come scandalose delle caratteristiche in realtà presenti su buona parte della concorrenza.
Se ti riferisci alla "Donazione Costantiniana", in realtà, è di molto successiva alla morte dell'imperatore (altrimenti sarebbe stata smentita dal sovrano stesso o dai suoi discendenti).

Sì, corretto, non mi sono espresso con appropriatezza. Che poi, se vogliamo dirla tutta, la diffusione di false notizie è pratica ben più antica (si è dimostrato che persino Erodoto ne ha fatto uso), anzi si può ben dire che è insita nell'animo umano, quando si tratta di voler prevalere in ambito politico, sociale ed economico...

Concordo su tutto.