Ai tempi Quattroruote pubblicò una foto di una 850 Familiare con impianto a metano con bombole sul tetto. Si faceva notare che si trattava di un caso limite, con prestazioni al limite dell'accettabile e dal comportamento stradale compromesso dall'innalzamento del baricentro.
Nel traffico di oggi si può immaginare l'agilità in mezzo a furgoni, autocarri e scooter...
Immagino che negli ultimi tempi con i costi elevati del metano sia tornato a benzina.
Beh, qui nel ferrarese è tornato a costare meno della benzina (in media una quarantina di centesimi), anche se il costo rispetto a prima rimane comunque elevato.
Direi proprio che, quanto ad agilità, persino il più lento dei furgoni faccia meglio di questo 900. Voglio vedere l'immissione in certe rotatorie trafficate con un mezzo simile, dallo scatto sicuramente pronto e fulmineo...
A me la bombola pare del GPL.
Beh, qui nel ferrarese è tornato a costare meno della benzina (in media una quarantina di centesimi), anche se il costo rispetto a prima rimane comunque elevato.
Da me ormai è stabile da mesi attorno ai tre euro...
In passato questa soluzione non era così difficile da incrociare, ho anch'io in archivio un 900 T così agghindato. Comunque nel passato ricordo diversi Fiorino (su base 127) con il bombolone sopra il posto guida, e ho memoria di una Ritmo che circolava dalle mie parti con il bombolone sul tetto.
Estetica ed handling a parte, penso che oggi questa soluzione non sia più omologabile
Non ricordavo più i Fiorino con la bombola sul tetto, ce n'erano tanti... Già nel 1981 quelli finestrati della flotta di una nota Casa editrice avevano la bombola dietro il sedile posteriore. Uno di questi fu acquistato usato dal padre di un amico per la sua officina.
Veramente ,negli anni 70/80 nelle province venete,ma credo un po' in tutto il nordest Italia,il 90% delle auto a benzina erano trasformate a metano.
E chi non aveva il portabagagli capiente per una o piu' bombole del metano,aveva l'immancabile portapacchi suo tetto con almeno due bombole disposte longitudinalmente ,quindi in favore aerodinamico,una per lato.Numerose erano anche le fiat 500 e 126,
All'epoca il metano costava un terzo o anche meno della benzina.
negli anni 70/80 nelle province venete,ma credo un po' in tutto il nordest Italia,il 90% delle auto a benzina erano trasformate a metano.
Quindi, incluse nel denominatore "500", "126", "127", "Uno", "Mini", "R5", "205", ecc...
Temo ti sia scappato uno zero, nel formulare quella percentuale...
Da statistiche pubblicate ai tempi da Quattroruote, su base nazionale la diffusione del metano era modestissima, ben inferiore a quella già non molto elevata del GPL.
Mha,su base nazionale penso che il 9% possa bastare,ma io parlo per quello che vedevano i miei occhi di bambino nella provincia di Padova e Rovigo,quasi tutte le utilitarie e non, avevano le bombole sul tetto.
Le bombole sul portapacchi erano sicuramente metano,chi aveva il gpl si arrangiava nel portabagagli,ma nei miei ricordi dei discorsi degli adulti ,mi era parso di capire che per la bombola del gpl all'epoca,era consentita l'installazione solo alle auto 3 volumi,e proibita alle 2 volumi perchè doveva essere isolata dall'abitacolo.
Qualcuno effettuava anche il pericolosissimo travaso dalla bombola da cucina,che aveva una tassazione inferiore,forse anche il prezzo al litro.Pratica poi stroncata ,a valle di qualche incidente gravissimo,con il parificare il prezzo del gas da cucina con quello autotrazione,anzi al giorno d'oggi costa anche di piu',tanto che ,qualche anno fa a Novara si verificò un curioso incidente ,con un'auto "fintamente a gpl",che dal bocchettone esterno tramite un raccordo ,caricava una bombola da cucina,e mentre si allontanava dal distributore una perdita in abitacolo di gas si incendiò mandando il malcapitato all'ospedale.
5 stelle in sicurezza e aerodinamica!!!