Già molto rara all'epoca per tipologia e costi di esercizio , motore 6cil 2,5litri con 170cv , massa 14 quintali ; molto rumorose le gomme con disegno a freccia ...
Ottimo pezzo, tanto più a 4 porte come io prediligo sulla "E30", inevitabilmente molto difficile da incrociare all'epoca sulle nostre strade anche perché gravato dall'IVA "pesante".
Il mio docente di diritto commerciale all'Università, noto e stimato professionista genovese classe 1950, possedeva, almeno sino ai primi anni '90, una 2 porte grigio metallizzato.
Gran mezzo! Prestazionale e con ottime doti stradali. Rarissimi gli appoggiatesta posteriori su una E30. Con un abitacolo un pelo più spazioso sarebbe l'auto definitiva!
In 23 anni a mente ho visto appena un paio di IS e una IX, due su tre erano a due porte trasformate in M3. A quanto ho visto anche all'estero questa ''mania'' di trasformare queste versioni alte in M3 è diffusa, un peccato perché credo che siano poco comuni ovunque.
Incredibile questa avvistata da AR, sicuramente in mano ad un appassionato del genere.
Tentare di trasformare in M3 una E30 normale è veramente assurdo. Sarebbe come ricavare una simil Audi Quattro da una Coupe. Troppe le differenze meccaniche e di carrozzeria.
La parte posteriore della M3 è specifica, costituita da una sovrastruttura applicata alla scocca, con il lunotto più inclinato. I risultati di questi tentativi di trasformazioni risultano grotteschi proprio per questa peculiarità.
Pur non disconoscendo l'intrinseco valore storico della prima trazione integrale della Casa di Monaco le mie preferenze, in ambito E30, vanno unicamente alla magnifica 320is, anche soprannominata M3 italiana.
(foto "ARGiuliasuper" )