La targa è "CN 04"

Ah, qua abbiamo esagerato, ben tre valigie

Esemplare molto pregiato, con dettagli aftermarket. Le valigie sul tetto sono giuste, per l'epoca.

La scritta sul portapacchi è una fantasia odierna decisamente fuori luogo...

Mascherina, vernice bicolore e fregi laterali mi fanno pensare ad un'allestimento di qualche carrozziere (Moretti?).

Meravigliosa pseudo-fuoriserie , mia coetanea ; c'e' un marchio alla base della molura sul cofano , ma non si legge ...

C'è scritto "seicento".

D'accordo , nella griglia ... Ma io dicevo quello sul bordo del cofano , che non e' il marchio fiat ...

Credo che riproduca la scritta "FIAT" nei tipici caratteri allungati e molto ravvicinati.
Se di autentica "elaborata" si tratta, non è di facile decifrazione, anche perché le "incarnazioni" di questo genere erano parecchie, e spesso molto simili tra loro, per quanto tutte molto attraenti data la ricchezza di elementi fuori standard che vi erano profusi, incluse splendide verniciature metallizzate.
Visto l'anno, e la vetratura discendente, questa potrebbe già essere una 2a serie, alla quale sono state asportate le "lucciole" sul parafango, e inserite le luci di posizione sul rivestimento, come accadrà sulla 3a serie del 1959-'60.
La modanatura sulla fiancata, che, assottigliandosi, incorpora all'anteriore l'indicatore di direzione, ha "sapore" di "1200 Granluce".
Molto bella e coerente con l'epoca, anche se fosse una libera interpretazione realizzata in tempi più o meno recenti, circostanza per la quale vedo qualche chance.
Un po' sopra le righe l'insegna "FIAT 600" che campeggia sul portapacchi.

Porta pazienza, alla sera sono bollito . Comunque confermo quanto ipotizza Marco (con il quale ci eravamo consultati in merito): non ricordo nella foto originale segni distintivi che potessero ricondurre alla creazione specifica di uno dei carrozzieri più noti dell'epoca.

La scritta Fiat 600 sembra fatta a mano e pure di fretta, davvero fuoriluogo..