(foto "Giant" )

Bellissima. Indubbiamente nelle mani di un amatore.

Ma che carina!

L'epopea 127 poteva anche terminare con la serie 1981 - la quale reputo più riuscita - per poi passare alla Uno. Ottimo esemplare, targa pregevolissima e un plauso anche a Luca per l'armonia degli scatti.

Una bomboniera, bella in tutto!

Insomma, la terza serie era molto più “macchina”, specialmente la Super, che per certi versi appariva più completa della successiva Uno (i sedili erano comodissimi).

Certamente la Super 1050, con il suo cambio a cinque rapporti, rappresentava un salto considerevole, tuttavia in giro prevalevano le Special barbon 900 in tinte pastello...
Diciamo che era gradevole all'interno, in particolare la nuova plancia, e inguardabile all'esterno, soprattutto l'anteriore, con gli enormi fanali di direzione arancio spesso su tinta eburnea.

Il restyling 81 con poca spesa aveva migliorato molto l'estetica della 127. In particolare la Super, con la mascherina tipo Sport, aveva perso quell'aspetto triste delle versioni precedenti

La Super 1981 era una gran bella versione, migliorata fuori e dentro: l'unica caduta di stile fu l'adozione degli stessi cerchi delle basissime 900/L degli anni precedenti. Sarebbe stato il caso di montare gli stessi cerchi sportivi delle Top, magari senza la finitura bicolore.
Diciamo che da questi piccoli particolari si notava il braccino corto della Fiat che tante battute, anche sprezzanti, ha contribuito a generare...

Quindi quelli della Sport!

E con tanto di pneumatici ribassati /70!

Ho fatto il giro largo.

Con tutta probabilità, per il 1982 serviva una novità più incisiva - ancorché segnata ab origine da un "corto raggio" - per tenere le vendite dell'utilitaria torinese ad un livello soddisfacente, e dare alla "Uno" il tempo necessario per essere adeguatamente messa a punto, operazione nella quale, considerate le ingentissime risorse investite nel progetto, la FIAT non poteva permettersi errori.
A conti fatti, la "127" 3a serie assolse bene il suo compito di "cuscinetto", con 220mila esemplari circa - se ricordo bene - piazzati sul mercato interno nel 1982; a mio giudizio, la 2a serie, ancorché migliorata con la serie 1981, avrebbe ottenuto un consuntivo inferiore di almeno 25-30mila unità.
Molto ben conservato l'esemplare in foto.

Ulp, non credevo così tanti!


Recentemente ho letto in un articolo di Al volante, che già dal 1978 iniziò il progetto 146.