Non perfetta come da fabbrica, ma sostanzialmente una buona e sana base, da migliorare, volendo.
Tonalità grigio Escoli molto azzeccata e "leggera".
Immatricolazione particolarmente tardiva, che lascia sorpresi essendo una delle prime ad "emergere" alle nostre evidenze, se non la prima in assoluto.
Alla sorpresa per l'immatricolazione tardiva si somma quella per il formato targa, essendo la provincia in questione una delle ultime - se non l'ultima - a passare alla componibile arancio
All'epoca la quadrotta sarà sembrata vecchia ed il proprietario avrà pensato che invecchiava ulteriormente la sua Fulvia.
Oggi, invece, costituisce senz'altro un indubbio valore aggiunto.
Curioso il posizionamento della targa anteriore sulla griglia.
Noto il volante fuori ordinanza, licenza comprensibile data la foggia di quello originale.
Credo limitatamente al primo periodo dell’anno. Del resto Pordenone ci ha regalato alcune chicche a targhe quadre come la 126 Personal 4, la 128 terza serie, la Fiesta e probabilmente altre amenità come la R20/30, la Lancia Gamma, l’Alfetta 2000…
Avevo già letto che Pordenone fosse passata alle targhe componibili in ritardo rispetto al resto delle altre province italiane, però non credevo che fossero durate fino al 1977. Anche qui, come l'Alfetta GT oggi pubblicata, urge un ripristino totale delle condizioni di fabbrica.
Proprio così, è una delle ultime 29 Fulvia coupé costruite... chissà se il proprietario ne ha contezza. Vari particolari da rivedere, ma se sotto il vestito è sana, si rimedia con poco, a cominciare dal paraurti anteriore e al corretto posizionamento della targa.
L'ultima "quadrotta" di Pordeone fu PN 110000, assegnata ad una Ford Fiesta il 17 Febbraio 1977.
Tutte le altre province avevano già abbandonato questo formato nel 1976 (o addirittura nel 1975); la penultima era stata Isernia, in novembre.
Chissà quali chicche ha riservato questa provincia a livello di targhe fino ai primi del 77
Peccato che ormai sarà tutto perso nella notte dei tempi, sarebbe bello poter consultare un ipotetico elenco targa/modello di Pordenone per vedere che accoppiate strane sono esistite (chessò, la quadrotta su una W123)
Peccato che ormai sarà tutto perso nella notte dei tempi, sarebbe bello poter consultare un ipotetico elenco targa/modello di Pordenone per vedere che accoppiate strane sono esistite (chessò, la quadrotta su una W123)
Gli Archivi di Stato conservano, tra le varie documentazioni, anche l'elenco dei veicoli immatricolati in ogni provincia, dato che i registri, dopo un certo numero di anni, vengono portati lì dalla Motorizzazione Civile.
L'unico limite è avere tempo, pazienza e voglia di consultare questi documenti, ma è comunque una cosa fattibile.
(foto "neim4" )