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Fiat Ritmo D CL

fiatritmofantonx20230622.jpg
Anno 1981 (Fantonx14).

Data: 23/06/2023
Commenti: 36
Visualizzazioni: 1157
Commenti
#1 | oinotna il 23/06/2023 08:52:23
Non credo che con le attuali limitazioni del traffico circoli ancora per Roma!
#2 | IL BUE il 23/06/2023 10:05:47
In teoria di domenica si può. Bel catamarano, nella tinta più inguardabile, per i miei occhi
#3 | Frabo187 il 23/06/2023 10:07:59
Fantastica! Un plauso per la scelta "anticonformista" Grin
#4 | tonymura il 23/06/2023 10:18:22
Strepitosa
#5 | 1600 GT il 23/06/2023 10:46:39
Meravigliosa, sebbene non ami molto questo colore, però è in condizioni davvero da concorso.
#6 | Francesco240D il 23/06/2023 11:06:33
ShockShockShock
Mai vista, tra l' altro è tenuta benissimo e di una tinta non bellissima ma comunque molto anni '80. Lunga vita a lei e al suo proprietario. Dovrebbe esserci anche la foto dell' anteriore.
#7 | Fantonx14 il 23/06/2023 11:35:06
Dovrebbe esserci anche la foto dell' anteriore.

Sì, la posterò più tardi. Ora sono a lavoro.
#8 | Fantonx14 il 23/06/2023 11:38:23
Non credo che con le attuali limitazioni del traffico circoli ancora per Roma!

In realtà, da quello che ho letto e capito (io non sono neanche romano), dovrebbero essere introdotte ufficialmente in autunno, un po' come fecero due anni fa a Milano con l'Area B.

Questo "lampo di genio" (stranamente queste idee provengono soprattutto da una parte politica) ovviamente è abbastanza fastidioso, perché è una delle cose più penalizzanti per i cittadini, soprattutto per quelli meno benestanti.
#9 | IL BUE il 23/06/2023 12:13:42
In realtà, da quello che ho letto e capito (io non sono neanche romano), dovrebbero essere introdotte ufficialmente in autunno, un po' come fecero due anni fa a Milano con l'Area B.

Per le Euro 0 sono in vigore dal 2000 nell'Anello Ferroviario, poi man mano esteso ad Euro 1 e 2. Dal 2014 circa il divieto vige nell'immaginaria Fascia verde. Lo scorso Novembre è stato ulteriormente esteso alle Euro 3 diesel (tra cui la mia auto, che per ora continua a circolare). Il prossimo Novembre introdurranno le telecamere di controllo nei varchi previsti attorno alla suddetta Fascia Verde, che sostanzialmente comprende tutta la città. Saranno circa 140, dalle ultime notizie, e saranno attive h24 da Lunedì a Sabato.
E' in corso una petizione fisica, che verrà presentata al Sindaco, in vista di un eventuale ricorso al Tar. Staremo a vedere cosa accadrà, anche perchè, dopo una discreta ondata di protesta popolare, hanno annunciato alcune non meglio definite "deroghe", che al momento solo loro sanno cosa contengano. Quel che è certo, è che sono soluzioni-tampone per zittire la gente ed agire comunque nella maniera scellerata che hanno già deliberato, considerando contratti fatti, zozzerie varie sottobanco, scaricabarili tra comune, regione, UE, etc etc etc
Onestamente, per il momento, spero di cavarmela affidando la C3 ai miei, che vivono fuori città, e prendendo in cambio la loro Euro 4 diesel, che al momento pare possa circolare fino a Novembre 2024. Poi, chi vivrà, vedrà.

Questo "lampo di genio" (stranamente queste idee provengono soprattutto da una parte politica) ovviamente è abbastanza fastidioso, perché è una delle cose più penalizzanti per i cittadini, soprattutto per quelli meno benestanti.

Eh, ma l'ecologia...
#10 | 1600 GT il 23/06/2023 12:21:03
Infatti tra un po' gireranno soltanto auto da 40 k ed oltre, visto il prezzo delle elettriche, oppure quelle a noleggio nelle grandi città. Scelte penalizzanti che non risolvono nulla da un punto di vista ecologico. Li si starà sempre punto e daccapo.
#11 | IL BUE il 23/06/2023 12:25:16
Difatti, tra le varie soluzioni, sto valutando l'abbandono definitivo di questa bella ma tanto ingrata città.
#12 | Luka96 il 23/06/2023 12:56:55
Noi che abbiamo un inquinamento che rappresenta meno dell'1% di quello mondiale pensiamo a ridurlo dello 0,00001% vietando le auto datate (generando così un impatto praticamente nullo sulla riduzione di inquinamento, ma alquanto pesante sulle tasche dei cittadini), poi paesi come la Cina, che produce un terzo dell'inquinamento mondiale continuano tranquillamente a inquinare senza problemi, quindi in definitiva facciano la lotta contro i mulini a vento. Che poi i "pecoroni" che seguono il gregge e non sanno vedere al di là del proprio naso, sono convinti che le auto elettriche non inquinino solo perché non vedono uscire gas di scarico mentre la utilizzano, pensando forse che quando le attaccano alla corrente per caricarle, l'energia che utilizzano si generi magicamente all'interno della presa, e non venga prodotta con combustibili fossili, per tacere del ciclo di vita delle batterie, che ha un impatto ambientale altamente inquinante. Sono fermamente convinto che le auto a gas siano più ecologiche di quelle elettriche, solo che ci sono dietro interessi economici troppo forti per dirlo.
#13 | Frabo187 il 23/06/2023 13:28:25
Grazie a Dio sono nato in una piccola città come Ferrara, dove molte auto sono state convertite a metano o gpl e così hanno continuato (e continuano) a girare indisturbate. Poi da Ottobre a Maggio in centro storico non potrebbero entrare molte auto, ma di fatto è il contrario (me compreso, con sommo piacere).
Se le cose dovessero "precipitare", fortunatamente ho la campagna dalla mia parte, dove ho sempre risieduto.
#14 | Fantonx14 il 23/06/2023 14:08:14
Poi da Ottobre a Maggio in centro storico non potrebbero entrare molte auto

Nelle piccole vie dei centri storici sarei anche d'accordo, lasciando il fine settimana a circolazione libera per eventuali mostre e raduni. Però guarda il lato positivo: almeno non è tutto l'anno.
#15 | Luka96 il 23/06/2023 14:32:06
da Ottobre a Maggio in centro storico non potrebbero entrare molte auto

Stessa cosa a Parma, però praticamente tutta la città escluso il percorso per arrivare all'ospedale, per via del superamento delle soglie di microparticolato, la mia auto però, benzina euro 4, per il momento non è ancora interessata dai divieti.
#16 | Fantonx14 il 23/06/2023 15:12:02
Io mi immagino i poveri anziani ma anche persone più giovani a cui vietano di circolare, senza contare gli appassionati. Ma poi ragazzi c'è un'ipocrisia incredibile: fanno circolare le auto a GPL anche storiche, come se cambiasse qualcosa in termini ecologici.
#17 | IL BUE il 23/06/2023 15:17:45
A Gpl il discorso invece cambia, eccome, in termini di emissioni. A metano ancor di più. Una delle ragioni per cui sono totalmente a favore dell'uso più disinvolto possibile di questi carburanti, anche sulle auto storiche.
La cosa, però, non va d'accordo con l'industria del silicio.
#18 | Fantonx14 il 23/06/2023 15:47:15
i.ibb.co/zZ4xqXC/IMG-20230623-104718.jpg
#19 | 1600 GT il 23/06/2023 15:49:58
Infatti sono i carburanti più ecologici, soprattutto il metano, sia per produrlo che per emissioni e infatti se dovessi valutare un cambio d'auto, mi orienterei su quest'ultimo carburante e lo metterei anche su un'auto storica, per me non è assolutamente peccato. Soltanto che purtroppo anche il metano è stato demonizzato dai "soliti" e infatti è rincarato, levato da molte case automobilistiche, come a dire: "inquina pure lui, un cicinin, ma sempre lo fa". Non sapendo però che lo smaltimento delle bombole è meno inquinante di quello delle batterie elettriche.
#20 | Fantonx14 il 23/06/2023 15:58:36
Comunque mi sono scordato di ringraziare il mio amico che mi ha dato il permesso di mandare questo esemplare sul sito... Grin
#21 | mikitiki94 il 23/06/2023 16:02:39
Noi che abbiamo un inquinamento che rappresenta meno dell'1% di quello mondiale pensiamo a ridurlo dello 0,00001% vietando le auto datate

Più che un problema di inquinamento globale, è un problema di qualità dell'aria a livello locale: per una serie di questioni (in parte anche orografiche) le città italiane hanno una qualità dell'aria inferiore alla media europea, e questo crea problemi non trascurabili alla salute degli abitanti. Quindi, secondo me, una riduzione dell'emissione di inquinanti nei centri urbani è cosa doverosa.
#22 | Nakagtv il 23/06/2023 17:03:54
Il beige daino non era un granché, ma devo dire che sulla Ritmo non mi dispiace.
#23 | Transaxle73 il 23/06/2023 17:43:09
Spero che la follia naziambientalista non faccia proseliti tra i sindaci delle piccole città altrimenti io sarei letteralmente appiedato. Il mezzo più ecologico a disposizione sarebbe la moto che è Euro 3.
#24 | Fantonx14 il 23/06/2023 17:49:14
Spero che la follia naziambientalista non faccia proseliti tra i sindaci delle piccole città altrimenti io sarei letteralmente appiedato.

Non avrebbe senso. Pensa per esempio a città come L'Aquila, Bari oppure Palermo. Per queste città sarebbe un disastro attuare certe misure come a Roma o a Milano.
#25 | IL BUE il 23/06/2023 17:49:29
Più che un problema di inquinamento globale, è un problema di qualità dell'aria a livello locale: per una serie di questioni (in parte anche orografiche) le città italiane hanno una qualità dell'aria inferiore alla media europea, e questo crea problemi non trascurabili alla salute degli abitanti. Quindi, secondo me, una riduzione dell'emissione di inquinanti nei centri urbani è cosa doverosa.

Ma de che... a Roma le centraline segnavano il superamento dei limiti durante il lock down, quando non giravano neanche i mezzi pubblici, a testimonianza dell'attendibilità dei loro dati e quindi della veridicità di questa bislacca tesi. I motivi sono altri, e non sono di certo le automobili a crearlo.
#26 | 1600 GT il 23/06/2023 18:02:32
Spero che la follia naziambientalista non faccia proseliti tra i sindaci delle piccole città altrimenti io sarei letteralmente appiedato

Se lo dovessero fare nella mia città, allora vuol dire che non si è capito davvero nulla dei reali e notori ormai anche a livello nazionale problemi della mia città, che già sarebbe da abbandonare(e ci penso da tempo)per altri problemi. Comunque credo che nelle piccole città, almeno quelle del centro e quelle del sud(isole comprese), non arriveranno mai a tanto.
#27 | mikitiki94 il 23/06/2023 19:30:29
a Roma le centraline segnavano il superamento dei limiti durante il lock down

Durante il lockdown ci fu un calo più o meno drastico di tutti gli inquinanti nelle varie città italiane. Se, nonostante questo calo, Roma è rimasta comunque sopra al limite, questo non depone a favore della qualità dell'aria romana.
Linko uno studio del CNR sull'andamento degli inquinanti durante il lockdown.

https://www.cnr.i...ere-urbane
#28 | IL BUE il 23/06/2023 20:31:26
E quindi la colpa è direttamente e unicamente connessa alle automobili, con la vicina zona di Santa Palomba (e cito solo questa, perchè la conosco bene, ma ce ne sono altre attorno alla città) zeppa di stabilimenti industriali? Eddaje,su. Fa comodo a diversi settori demonizzare l'automobile, perchè, come al solito, è facile circuire il cittadino medio a suon di chiacchiere e convincerlo così a spendere soldi per ferracci nuovi.
#29 | mariano il 23/06/2023 20:38:38
Voglio dire anche la mia sulla questione inquinamento, ci tengo abbastanza anche perché è una cosa che mi studio autonomamente da ormai svariati anni.
Abito in una città dove la media delle auto è euro 3 e dove il diesel è ancora enormemente diffuso (come unica auto personale in famiglia abbiamo una Scenic 1.9Dci Euro 3, non a caso), vi sono TANTI scooter con venti e più anni che emettono fumo e gas di scarico come una locomotiva di metà '800, eppure da me la situazione "inquinamento" non è tragica come nel nord Italia (vista personalmente coi miei occhi), dove il cielo è spesso cupo a causa di ciò. Ho avuto modo di misurare autonomamente i livelli di inquinamento nell'aria grazie ad un piccolo strumento ereditato da mio nonno, i livelli rientrano sempre nella fascia "vivibile" tranne quando non piove da settimane (cosa relativamente rara comunque, quest'anno non ha fatto una settimana senza un giorno di pioggia). Sono giunto alla conclusione che non sono le auto a creare questo problema (non che ci volesse un genio, sia chiaro) ma sono LE FABBRICHE a creare ciò, da me le fabbriche in piena città quasi non esistono più (ne ho una vicino casa, ma le mandando continui controlli sulle emissioni da parte di organismi statali, e infatti fanno "lavori d'aggiornamento" sui dispositivi praticamente ogni sei mesi), questa teoria è avvalorata dal fatto che al nord il tasso di inquinamento scese durante il lockdown (ricordiamo che moltissime fabbriche restarono chiuse), al contrario al sud rimasero invariati nonostante le auto fossero ferme in egual modo.
Roma poi rappresenta un problema a parte al quale, personalmente, non sono ancora giunto ad una spiegazione PIENAMENTE logica, la mia idea è che lì sono i condizionatori a creare questa situazione di inquinamento (parziale, i livelli non sono catastrofici secondo i dati reperibili sui vari siti) ma soprattutto questa "calura" continua. Guardando il meteo sul telefono noto che spesso a Roma ci sono circa tre grandi in più che in tutte le altre zone d'Italia (estremo sud escluso), e infatti quando capito a Roma esclamo sempre: "ma perché qui c'è tutta quest'afa?".
Forse sono stato un po' confusionario, spero mi abbiate "capito".

Piccolo commento finale sulla Ritmo, giusto per essere in-topic, trovo molto interessante questo esemplare "a nafta", ma mi trovo d'accordo su chi dice che il colore non sia dei più entusiasmanti. A mente ricordo che le poche Ritmo D viste erano quasi tutte in bianco, colore banale ma che almeno non le sta male.
#30 | IL BUE il 23/06/2023 21:09:55
Bianche o azzurro pastello, altro colore molto gettonato
#31 | Biturbo83 il 24/06/2023 01:25:00
A me solo l'idea di circolare con delle bombole fa venire i brividi, quindi se dovessi girare molto soprattutto fuori città, diesel sempre, se devo girare normalmente, benzina (che sono poi le due auto che ho), se dovessi girare principalmente in città, mi sta bene pure l'ibrido e perché no l'elettrico.
#32 | FrancescoG il 24/06/2023 12:39:06
Adoro la Fiat Ritmo, anche in questa tinta che trovo gradevole seppur non entusiasmante come le più vivaci che esaltano al massimo l'estetica sbarazzina. quanto ai blocchi il Sindaco Gualtieri aveva affermato che faceva riferimento ala lista dell'ACi, che salva la Ritmo essendo storica contemplata.
#33 | blackboxes66 il 24/06/2023 13:32:45
Peccato che ACI non sia un ente abilitato a certificare la storicità dei veicoli e che la famosa lista abbia lo stesso valore di un elenco compilato dal sottoscritto.
#34 | IL BUE il 24/06/2023 17:35:58
E peccato, inoltre, che il Sindaco (anzi, il suo fedele Setter Irlandese assessore al traffico) non abbia mai menzionato in alcun modo come affrontare il problema, se non limitando la circolazione allo spostamento per raggiungere eventi autorizzati dal comune.
Credo non se lo siano proprio posto.
#35 | 1600 GT il 24/06/2023 18:24:32
Molti infatti non sanno che l'inquinamento è cresciuto per via del taglio indiscriminato di alberi per far spazio a talvolta inutili cementificazioni, oltre alle già citate fabbriche che sono il problema principale(non è un caso, a livello globale, che la nazione più inquinata sia la Cina), non per colpa delle auto. E poi parlando di veicoli mobili, mica ci sono soltanto le automobili? Gli autobus? Molti amministratori locali parlano di nuovi autobus elettrici, ma io nemmeno nelle grandi città ne ho visti. Ma evidentemente mancano i soldi nelle casse comunali per efficientare il trasporto locale, anche in termini tecnologici e così se la prendono con gli automobilisti.
#36 | Luka96 il 24/06/2023 20:09:07
Gli autobus? Molti amministratori locali parlano di nuovi autobus elettrici, ma io nemmeno nelle grandi città ne ho visti. Ma evidentemente mancano i soldi nelle casse comunali per efficientare il trasporto locale

Beh a dire la verità alcuni anni fa, se non sbaglio, sono stati vietati gli autobus Euro 0 (e forse anche Euro 1) tanto che molti autobus datati sono stati dismessi a seguito di quella normativa, fatto che ho mal digerito, dato che ha comportato la demolizione di autobus anche storici ormai. Ricordo che nel mio comune giravano un bellissimo Setra anni 80 (probabilmente ex targhe nere ritargato con targhe europee) e un Iveco 370S targato PR51 dei quali ho memoria fin da quando ero bambino e che adoravo guardare passare davanti a casa dei miei nonni e sentire accelerare dopo aver affrontato il dosso posto proprio lì di fronte, e che con quella legge, sono spariti, insieme ai mitici filobus Menarini F201/2 di Parma (dei quali per fortuna uno è stato conservato dall'azienda come mezzo storico), e tanti altri autobus datati che circolavano ormai solo ogni tanto, e che anche loro hanno smesso di circolare per sempre. E senz'altro non erano loro il problema se si considera il numero esiguo di autobus in circolazione rispetto a tutti i veicoli che girano e l'impatto nullo sull'inquinamento delle città (oltre al fatto che quelli datati erano ormai una minima parte). Sad
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