Ai miei occhi l'auto più bella di sempre. Questa è la terza serie della prima serie (lo si nota dai cerchi). Però, se non ricordo male, lo spoiler anteriore dovrebbe essere nero.
Dovrebbe avere delle ruote più "riempitive" secondo me.
In ogni caso preferiscco di gran lunga, la precedente BB, forse perchè ai tempi, meno inflazionata, meno famosa. La trasformazione spider invece, ad esempio quella fatta per l'avv. Agnelli, me la rende molto più interessante.
A me piace moltissimo!
La vista posteriore è qualcosa di ineguagliabile.
Ha ragione alequattro75: lo spoiler anteriore (al pari dei sottoporta) dovrebbe essere nero. Questa configurazione tutta in tinta fece il suo debutto con la 512TR.
Il mondo è diviso in due: chi ritiene la Testarossa la Ferrari più bella di sempre e chi, invece, ritiene la F40 la più bella di sempre...io ovviamente faccio parte della seconda categoria.
Ovviamente la Testarossa è "un mito e nun se batte" (cit.), questa configurazione tutta in tinta le sta anche bene anche se, una vettura del genere, andrebbe tenuta al massimo dell'originalità.
La Testarossa non mi ha mai fatto impazzire, preferisco la F40 anch'io, tuttavia ritengo che nessuna delle due sia la più bella Ferrari di sempre, per me ci sono altre Ferrari più belle.
Mi unisco alla lista degli amatori della GTO, mio zio a casa tiene un bel modello in 1/18 che ha ritoccato in molti dettagli ed è sempre una goduria da vedere.
Molto bella, chissà quando ne troveremo una a targhe nere. La mia Ferrari preferita credo sarà per sempre la 308 GTS. Poi i capolavori degli anni '60 (vedi 250 GTE 2+2) sono imbattibili, anche se si tratta di tutt' altro stile.
Io, proprio per non dover decidere quale fra F40 e Testarossa fosse la più bella, chiesi a babbo natale di avere entrambi i modellini in scala 1:18 (Natale 1988, uno dei più belli in assoluto).
Debbo dire che vinse la F40 a mani basse, non solo come realizzazione - la Burago aveva raggiunto con la F40 un livello di definizione mai toccato fino a quel momento - ma anche e soprattutto per le caratteristiche intrinseche della vettura, primi fra tutti i cofani sollevabili integralmente e il motore V8 biturbo dalle dimensioni amabilmente arroganti.
Al suo cospetto, la Testarossa Burago - in produzione già da qualche anno e priva di molti dettagli importanti, come specchietti retrovisori e cinture di sicurezza - faceva la figura del brutto anatroccolo. Sarebbe stata cosa buona e giusta chiedere la 288 GTO, munita di quei dettagli che sulla Testarossa mancavano, ma al tempo era uscita solo in scala 1:24 (che già avevo e amavo follemente).
Nel complesso, devo dire di non essere mai stato un fan della Testarossa, che ho sempre visto come troppo modaiola e "pesante".
E non perché preferissi Magnum P.I. a Miami Vice, visto che sinceramente mi annoiavano entrambi...
(foto "Luka96" )