(foto "Francesco240D" )

Questo si può definire a buon diritto "fascino": vettura non elitaria molto datata presumibilmente ancora in servizio perlomeno saltuario, ma conservata con grande decoro, lustra, e con tutti i particolari - perlomeno esterni - al proprio posto.
Esemplare avorio scuro identico a quello ordinato da mio padre alla fine del 1973 presso una concessionaria del basso Piemonte, nelle zone dove aveva reimpiantato da pochissimo la sua azienda di lavorazioni metallurgiche, ed immatricolato nei primi giorni del 1974.

Dovrebbe avere scala tachimetro fino a 170km/h,ed indici gialli

Confermo, già dai miei ricordi di bambino.
Mio padre mi portò diverse volte con sé, noi due soli, e io sedevo regolarmente accanto a lui, non esistendo all'epoca alcuna normativa sui seggiolini per i passeggeri in tenera età, in retrospettiva un modo di viaggiare piuttosto sconsiderato (sebbene a noi piccoli lo "stare davanti" piacesse ovviamente molto), anche alla luce dell'assenza su gran parte delle vetture delle cinture di sicurezza.
Le "Special" avevano invece tachimetro scandito sui numeri pari.

Confermo pure io, identica a quella di mio babbo do ottobre 73

Già....
La 125 special,simile nella grafica alla 124 special,ma sui numeri dispari.

Davvero bella!

Molto gradevoli, pur in una vettura non certo di alta gamma, i vetri verdi catacolor

Il colore è senza dubbio uno dei "classici" del modello: ottime le condizioni, probabilmente ha sempre vissuto al coperto e non deve essere nemmeno esageratamente chilometrata.

Potrebbe anche essere del primo ed unico proprietario. Un conservato con i fiocchi.

Un mio zio ne ebbe una praticamente uguale dal 1975 (uno degli ultimi lotti) al '95!
Come difetti mi ricordo l'incredibile scomodità dei sedili anteriori, con schienale praticamente verticale, e la persistente e tipica rumorosità "spernacchiante". Oltre a ruggine passante ovunque già dopo pochi anni.
Come pregi, una gran nervosità di motore e telaio che donavano una gran maneggevolezza, ed una certa classe negli accostamenti e nei materiali interni, con finiture tutt'altro che povere.

Viene usata abbastanza spesso, prevalentemente in città (l'avevo già vista) e ogni tanto si concede una gita di 30 km per arrivare dove abito io. Lancio un piccolo "giallo": controllando sul sito c'è un esemplare praticamente identico in tutto (colore, disposizione degli organi di traino e retromarcia, portapacchi) ma ha incipit di targa "RC 12" ed è catalogata come seconda serie. Che sia sempre lei ma con targa "nuova"? Allego link:
https://www.targh...to_id=8384

Come giustamente dice Marco questa non era un' auto di lusso, però qui sicuramente non era un' auto per tutti: nel 1973 il parco circolante in provincia come in città era costituito da 500, 600 e 127 quindi avere già un 124 faceva una differenza, anche se non era una Mercedes.

Bellissima con portapacchi e gancio traino!

Adorabile in condizioni d'uso quotidiano!

Non può essere la stessa: quella è proprio una seconda serie, con rostri paraurti in metallo e maniglie delle porte non incassate.

Vero, però sono praticamente identiche...neanche a farlo a posta.