La targa è "LT 16"

Borghesemente gradevole,la 850....
Usata anche nel romanzo di Cerami,"un borghese piccolo piccolo " facente parte della mia cineteca, sostituita nel film da una 500 giardiniera.

Valido esemplare immatricolato nell'anno di maggior successo del modello.
Onestamente, l'ho sempre trovata dimessa e poco gradevole; la "Special" compensò non poco con le sue vivaci prestazioni.
Nel "Borghese piccolo piccolo" (1977), grande capolavoro cinematografico di Monicelli e superba interpretazione di Alberto Sordi, la "850" rientra in scena, per una sola, breve, sequenza, quale auto di un piccolo commerciante in cerca di parcheggio, al quale il protagonista, modesto impiegato ministeriale prossimo alla pensione, con la sua vecchia "Giardiniera", soffia con la tracotanza dei miserabili l'ultima opportunità: due utilitarie, oramai superate, per due disgraziati.

Superba,anche la ultima scena.....ogni tanto, mi rifugio nella mia cineteca,per vivere serenamente

Scene alle quali, ahimè, si assiste ancora oggi. Protagonisti profili analoghi...

A me la 850 piace molto, complice anche il tipico rombo del motore.

Purtroppo oggi,al valore morale,in tante scene simili,si è sostituita la violenza.......

Amarcord con sospirone e lacrimuccia contestuale. Richiama alla mia mente la 850 di mia zia che sfoggiava - la 850, non la zia - quattro 4 nella parte inferiore della targa. Sarebbe piaciuta - la targa, non la zia - , ad un nostro iscritto patito della Thema e di zeri multipli nelle targhe
Nel 1978 fu sostituita dalla 127 1050 CL che si vede nel mio avatar la cui targa, però, non aveva nulla di memorabile.

Pensare che nelle primissime edizioni del libretto di istruzioni, e manuale di riparazione, la piastra del tachimetro era nera...
Foto modificate,nelle edizioni subito successive, ma curiosamente rimasta a pagina 13,del libretto istruzioni.

Primi modelli avevano anche un piombino di sigillo,per il tappo del serbatoio liquido raffreddamento.