A rischio di risultare impopolare, esco dal coro e disapprovo: tarocchi e pasticci rovinano una quarta serie altrimenti bellissima e rara.
Dài, è un peccato....
Sposo come sempre il punto di vista di fabio...
@abarthino: i cerchi erano molto popolari sul 12, anche la mia li montava, seppur non bianchi. ovviamente ho provveduto ad eliminarli...
Anzi a dire il vero questa è proprio la gemellina identica della mia!
Il mio problema è che ormai fatico a sopportare i davvero troppi 112 Abarth pasticcio-taroccati.....
Nel caso di questo, passi lo scarico diretto centrale, che ricorda quelli dei Gr.2 o dei Gr.A e può dare un incremento di prestazioni.
Passino pure i cerchi, che sono dell'epoca e non brutti, anche se su questa serie trovavano spazio ben tre versioni di originali (in ferro, magnesio ed alluminio) e non si sentiva la necessità di una quarta alternativa (ma forse sono da 5"... )
Però perchè eliminare il paraurti anteriore e perchè sostituire tutti gli interni con quelli della serie successiva? Allergia al beige? Amore per il nero? Necessità assoluta dei sedili sdoppiati?
Oh Signur, non avevo visualizzato la foto anteriore...adesso che la vedo rabbrividisco!
Vero anche degli interni neri, però bisogna dire una cosa, a parziale discolpa del proprietario, ovvero che rifare i beige originali è un'impresa, per cui non ci si imbarca se non si è originalisti convinti...per me è diverso e ho trovato la soluzione, ma sono un maniaco della 4° serie quindi faccio testo fino ad un certo punto...
fabio200 il 11 aprile 2010 23:55
Il mio problema è che ormai fatico a sopportare i davvero troppi 112 Abarth pasticcio-taroccati.....
Nel caso di questo, passi lo scarico diretto centrale, che ricorda quelli dei Gr.2 o dei Gr.A e può dare un incremento di prestazioni.
Passino pure i cerchi, che sono dell'epoca e non brutti, anche se su questa serie trovavano spazio ben tre versioni di originali (in ferro, magnesio ed alluminio) e non si sentiva la necessità di una quarta alternativa (ma forse sono da 5"... )
Però perchè eliminare il paraurti anteriore e perchè sostituire tutti gli interni con quelli della serie successiva? Allergia al beige? Amore per il nero? Necessità assoluta dei sedili sdoppiati?
Per consolarti, ieri mattina ho fotografato una Abarth settima serie in condizioni di originalità assolutamente strepitose, con tanto di copricerchi in plastica originali e cinture rosse.
Grigia e targata MI, mai vista prima. Di prossimo invio.
Perdonami ma non capisco.
L'unico elemento errato riguardo al cofano è la targhetta identificativa.
Il colore nero opaco era un optional previsto dalla Casa.
Non lo richiedeva nessuno, ma volendo era disponibile.
Quale è il problema?
leggendo sul libro del 12 sembra che il cofano era in tinta e non nero.......perchè la targhetta è errata....?? fermi qualcosa non va la macchina è uscita dalla casa e il cofano è quello in origine solo che è stato cambiato il colore...ma la targhetta sempre stata quella forse il colore della targhetta nn va??,delucidami..grazie.ciao
Dimentica il libro di Nada sul 112... è vecchio e non pienamente attendibile.
Presto ne uscirà uno nuovo, anche se prevalentemente dedicato all'attività agonistica.
Ribadisco: quasi tutte le quarta serie sono nate col cofano in tinta col resto della carrozzeria, ma era previsto il nero opaco come optional.
Se su questo esemplare è stato riverniciato così successivamente non si è commesso alcun falso storico.
Sia il lamierato del cofano che la presa d'aria, entrambi specifici per la quarta serie, sono corretti.
La targhetta originale invece, è grigio argento satinato, con la sola scriita ABARTH nera in bassorilievo.
Specifica anch'essa per la quarta serie, è l'unica corretta.
Questa è nera con una indecifrabile scritta rossa, in ogni caso non è l'originale.
In effetti non ha molto senso togliere il paraurti anteriore e lasciare il posteriore.
Comunque ci sono pasticciate nettamente peggiori.
Queste oper lo meno sono abbastanza contenute anche se di effetto.
sul libro delle 12 agonistiche ne so qualcosa il buon papà del libro lo sentito un pao di giorni fà....speriamo bene..e che si sbrighino a finirlo ciao..fabio d dv 6??
I papà del libro in verità sono due, uno in prima fila e l'altro un po' più nascosto.
La presentazione dell'opera è prevista per fine ottobre, alla Fiera di Padova.
Salvo imprevedibili ritardi....
Se l'acronimo "d dv 6" va inteso come "di dove sei?", la risposta la trovi nel mio profilo. Comunque è Milano.