Complimenti per l'avvistamento.

Oh mamma.... un'altra sorpresa comasca spuntata da chissà dove!

Con queste "ancetre" bisogna star molto accorti nel traffico per via della frenata "aleatoria" ...

Notevole esemplare del modello che costituisce l'evoluzione della "501", prima vettura dai costi di gestione contenuti costruita in grande serie dalla FIAT, e che proponeva, al pari delle rinnovate sorelle maggiori "507" e "512", la foggia del radiatore a timpano (in luogo di quella ovoidale), dopo il grande successo ottenuto da questo disegno - già tipico della Lancia "Lambda" - sulla "509" del 1925. Propulsore da 1.460 cm3 con 27 CV.
Circa 42mila gli esemplari costruiti in un biennio, consuntivo di rilievo al quale fornivano, al solito, un significativo contributo i lotti destinati all'esportazione, con la "quota 90" che, determinando la rivalutazione della lira perseguita dal Regime, avrebbe presto creato difficoltà a tale flusso virtuoso, il quale compensava l'esiguità del mercato interno.
Di rilievo la targatura datata, rimasta sino ai giorni nostri, forse indice di un esemplare conservato a lungo nella stessa famiglia in ottica collezionistica, perlomeno sino a quando la ritargatura per cambio provincia non è venuta meno (1994 circa).

Direi piuttosto "vintage".

spettacolare

Complimenti all'avvistatore. E' difficile vedere auto quasi centenarie girare autonomamente (cioè, non caricate su carrelli) al di fuori di manifestazioni e raduni. Sarebbe stato interessante vedere anche il frontale, col radiatore a timpano citato da Marco.