...Fatto stà che è una F prima serie, anche nota come "ottobulloni" (dal numero di bulloni che fissano una portiera, che dopo il '66 ddiventeranno quattro).
I fanalini posteriori argentati li detesto venalmente, l'assetto invece è caruccio.

Quindi gli stemmi "Giannini" e la stessa scritta sulla coppa dell'olio sono delle modifiche a posteriori?

C'è un'altro particolare per riconoscere le ottobulloni, e cioè la griglia d'aspirazione dell'aria del motore, che su questo modello è fissata nel lato superiore da sei viti. Poi si ridurranno a due sole viti, alle estremità della griglia.

Le Giannini genuine erano elaborate anche di carrozzeria, con i tipici profili inox nelle fiancate, rostri ai paraurti, stemmi smaltati laterali, scritta post. Giannini in corsivo, fregio anteriore in metallo cromato con piccolo marchio Fiat nella nervatura del cofano anteriore. Strumentazione, volante sportivo e cerchi in lega erano optional a caro prezzo.
Peraltro questi particolari ormai sono tutti riprodotti e reperibili facilmente in rete, in giro si vedono repliche perfette in ogni dettaglio.
L'unico modo di identificare una vera Giannini è guardare il libretto di circolazione.
Stesso discorso per le ancor più rare Abarth.