Ho vaghi ricordi di quella, blu pavone ma con interni granata, acquistata di seconda mano da mio padre verso la fine del 1969, alla mia nascita, e tenuta sino a tutto il 1973.
Vettura di sostanza, solida e piuttosto spaziosa, che ottenne ancora notevoli consensi, soprattutto nei primi due anni di commercializzazione, provenienti in buona parte da una clientela di affezionati millecentisti (non era il caso di mio padre, che, pur essendo ingegnere meccanico e titolare di un'impresa di lavorazioni metallurgiche, nonché buon guidatore, non aveva mai posseduto un'automobile).
Ottimo l'esemplare in foto.

Come già scritto in altre occasioni (repetita iuvant), identica, quindi, a quella di mio papà, acquistata nuova nel 1967 e rimasta con noi fino al 1982.


Ammazza se sei vecchio!

Se non ci fossimo noi vecchi chi conserverebbe la memoria dei vari rutam?
Ad esempio, una caratteristica della 1100 R è quella di montare una rudimentale lampadina da 4W - senza nessuna protezione - nell'angolo in alto a sinistra del baule, si illumina all'accensione delle luci di posizione e rimane sempre accesa perché manca il pulsante dedicato.

Stessa posizione e stessa modalità di funzionamento (ma almeno coperta da un trasparente) della luce bagagliaio presente sulle prime 128. Già con la interserie venne eliminata, assieme alla luce vano motore...

Ottima fiat 1100 R, apparentemente in perfetto stato e, per di più, con una targatura a me assai gradita. Ultima versione della longeva famiglia dei modelli 103, riposizionata in basso nella gamma FIAT per fare spazio alla 124, ebbe ancora un buon successo commerciale grazie alla sua solida reputazione di buona vettura da famiglia, unita al riuscito restyling che, con un investimento economico relativamente contenuto, ne aveva svecchiato la linea in modo convincente. Ne ebbi una simile, poco più anziana, color grigio acciaio con interni granata; ricordo con nostalgia il tipico rombo del motore che, ovviamente in rapporto alla tipologia di vettura, risultava anche discretamente brillante nelle prestazioni. Rimarchevole era anche la spaziosità dell'interno in rapporto alle dimensioni e il posto guida raccolto ma per me molto comodo; doti che ne rendevano l'uso molto divertente. Ricordo in modo meno positivo i freni che, almeno nella mia, sebbene fossero dotati di dischi anteriori, richiedevano un po'di assuefazione oltre che prudenza, specialmente sul bagnato… Ma poco importa; per me resta una macchina bellissima e storicamente importante