Ringrazio infinitamente Teoperry per avermi insegnato finalmente come inviare le foto del peso giusto senza renderle dei francobolli.

Non so perché, ma l'ambientazione della foto mi fa venire in mente le domeniche alla sede di Quattroruote dei rimpianti raduni che vi si svolgevano una volta al mese.

Questa mi intriga; che analogie ti suscita questo bello scatto a tinte fredde ? Forse uno scorcio di periferia vagamente somigliante a quanto si poteva riscontrare nei dintorni di quel luogo ?
Ho ancora vive negli occhi le bellissime mattinate che ebbi modo di trascorrervi tra il maggio del 1987 e il luglio del 1991, nessuna edizione esclusa. All'epoca, il lungo tratto rettilineo da Gratosoglio sino a Rozzano era assai poco urbanizzato, come poi lo è invece divenuto in seguito.
Proprio domenica scorsa, al raduno di Piazza Affari, sono comparse due superbe vetture presenti ad uno di quegli oramai lontani incontri mensili, precisamente quello del giugno 1989: Oldsmobile "Super 88 Holiday 4 door-Hardtop" MY 1958, targa quadrata IM 4, e FIAT "1100 Giardiniera" in legno carrozzata Castagna del 1948, prima targa MI 12.

Un buon conservato questa "850" strettamente di serie, immatricolata intorno alla metà del 1965, l'anno di maggior successo del modello.

Io ci sono stato una sola volta, in un periodo compreso tra maggio 1988 e settembre 1990 (lo so perché ricordo l'auto con cui ci andai ).
Rimasi molto colpito, al limite dello shock, da una Lamborghini Countach Quattrovalvole bianca con spoiler posteriore, sogno proibito di noi ragazzini del periodo.

Me la ricordo !
Se è stato quando dico io - ed era senza dubbio lo stesso intervallo di tempo, in una mattinata con un bel sole - ce n'erano due, la seconda rossa, e fecero una breve gara di accelerazione sul rettilineo sul retro che conduceva all'uscita.
Se ricordi qualche auto particolare presente quel giorno ti saprò dire la data esatta, ma magari proseguiamo questo OT tra noi su Whatsapp

La mia memoria è completamente obnubilata da quella immagine della Countach.

Ho avuto modo di vedere delle foto online, mi hanno colpito dallo stesso reportage una AMC Gremlin e una TVR di fine anni 90. Questa varietà di marchi e modelli mi fa venire l'acquolina in bocca, è una cosa che gradirei anche da queste parti.

La cancellata accanto all'auto, che mi ricorda i capannoni della Domus, e anche le aiuole...

Ma figurati ! E adesso coraggio, pensa solo ad andare a caccia !

Comunque a me l'OT dei raduni "storici" piace tantissimo, ogni volta che nei commenti capita qualche richiamo (nella quasi totalità dei casi ad opera di Marco ) li leggo con estremo interesse!

Presentissimo nelle edizioni anni 90 alla Domus, con tanto di auto (di solito Bmw E21, all'epoca ancora considerate come "vecchio usato": la oggi tanto di moda parola "Youngtimer" non era ancora comparsa da nessuna parte). A me questa 850 invece ricorda le immagini o i film della Milano anni 60... tinta e targa assieme sono il top!

Assolutamente identica a quella di mia madre, acquistata appunto nel '65, pochi giorni dopo la mia nascita. Mi fa un effetto, vederla...
Siccome siamo gente fantasiosa, in famiglia, mio padre ne aveva un'altra uguale - però con gli interni rossi...
Pare ieri...

Alle domeniche alla Editoriale Domus di Quattroruote oltre alla visita al loro Museo, vi era il mercatino dei ricambi ed anche le omologazioni delle vetture effettute da Robutti e Parigi.
Robutti, mancato poco tempo fa era il curatore del Museo di Quattroruote nonchè nipote del proprietario della Domus, Mazzocchi.

Imperdibili le loro disamine in sede di omologazione.
Ricordo distintamente parecchie vetture, anche di alto livello, che passarono sotto il loro vaglio.
Mi echeggiano ancora nella mente alcune frasi del Robutti, come a proposito di una Ferrari "250 GTE 2+2" argento, mi pare con targa quadrata Torino: "questa ha anche gli interni conservati, che è una roooba che mi fa una libidine da morire...'.