(foto "zt_oldcarsita" )

(foto "dariomontrone" )

Vedere una Ferrari, seppur una plebea Mondial, in condizioni non ottimali fa sempre un certo effetto, chissà quanti passaggi di proprietà avrà avuto questo esemplare e quante mani inesperte l'avranno guidata. Notevoli però le targhe originali, segno che è rimasta in città almeno sino al 1994, il colore invece direi che non è originale.

Interessante avvistamento. Esemplare non immacolato con qualche licenza, ma questo vissuto mi piace molto; sarà poi che non è il solito rosso, e la targa concorre a rendere questo esemplare piuttosto affascinante.
Il pur triste e banale grigio alluminio esteso ai fascioni paraurti, rendendo la silohuette ancor più piatta e larga, è abbinato con la pelle Cartier, e poi i porta sci montati sulle alette, fantastici

Secondo me invece sì, è il total gray semmai a non quadrare...

Mi domando se davvero quei portasci siano stati utilizzati per trasportare degli sci in una posizione così scellerata

Non mi risulta si sia trasferita.


Da cosa deriva questa tua deduzione?

Ci sta invece che sia unipro o ne abbia avuti pochi proprio perchè ha ancora le sue targhe invece. Merita un restauro accurato per riportarla all'antico splendore

Dato che nessuno dei due avvistatori è della mia città ho dato per scontato si fosse trasferita altrove.


Statisticamente parlando, chi acquista una Ferrari nuova (in particolar modo all'epoca) non la mantiene così negli anni, inoltre, esiste la famosa politica aziendale della Ferrari che impedisce di modificare i veicoli (che a quanto so vale solo per i primi proprietari) a pena di esclusione della possibilità di acquistare altre vetture nuove del marchio. Ma al di là di questo le Mondial hanno avuto un periodo in cui il loro valore era molto molto basso e le rendeva accessibili ad un'ampia schiera di potenziali clienti, molti dei quali non avevano la concreta possibilità di gestire economicamente una Ferrari, col risultato che chi le acquistava era quasi costretto a disfarsene se non aveva i soldi per gestirla (è un po' quello che spesso succede coi grossi SUV di quindici/vent'anni oggi). Si tratta di supposizioni, è ovvio, ma questo esemplare mi da proprio le vibes di una vettura con una storia del genere.

La "politica aziendale" non c'era ancora negli anni 80... Direi che è nata con la diffusione di internet o comunque dei social ...e di sicuro verniciare tutte le plastiche originariamente nere non era notizia da arrivare agli avvocati di Enzo (anche se concordo che una Quattrovalvole così conciata grida vendetta)
Davvero inquietante pensare agli sci sporgenti da ambo i lati