Esemplare mai visto in città prima di un paio d'anni fa, quando ha iniziato a prendere parte ad una tradizionale manifestazione cittadina invernale organizzata dal "Veteran".
Oltre all'indiscutibile bellezza della vettura, lascia di stucco la persistenza della prima targa, circostanza rara per sportive di tal sorta.
Allora magari mi confondo proverò a riguardare qualche episodio per capire, la produzione iniziò nei primi mesi del 1970 quando la 246 era sul mercato da quasi un anno.
Attenti a quei due è stata una serie magnifica, azione quanto basta e senza strafare, violenza ridotta al minimo e tanta ironia. Quando capita, la riguardo sempre volentieri.
Concordo, magnifica; all'epoca, la fiction britannica volava alto. The persuaders, oltretutto, poteva contare su due attori dal carisma magnetico che impersonavano, con notevole affiatamento, un credibile e godilissimo duetto - che è poi il fulcro della serie - tra il nobile e flemmatico lord inglese e lo spavaldo e burbero businessmanyankee.
Ottimi anche gli accompagnamenti musicali, a cominciare dall'iconica sigla iniziale dove scorrono per tappe salienti le vite diversissime dei due protagonisti.