Vedi argomento
 Stampa argomento
Qual è stato il vostro rimpianto?
Astrale
Ciao, leggendo uno dei commenti odierni a proposito di rimpianti,mi è venuto in mente di aprire una discussione, Qual'è stato il vostro rimpianto di non aver acquistato un auto storica, magari ad un buon prezzo e che oggi ha un valore considerevole, o magari non ne è mai capitata un'altra in ottime condizioni?
Personalmente posso affermare che mi mangerò per sempre le mani quando nel 2007 mi viene offerta una Abarth 695 SS da restaurare per soli 4500 ,diconsi quattromilacinquecento Euro ; ok che era da rifare tutta e con parti mancanti, ma con documenti a posto....Purteoppo ci pensai sù, quella mezza giornata di troppo perchè non era il momento giusto, quando mi decisi a prenderla con il progetto di restaurarla più avanti, alla telefonata mi venne detto che era appena stata venduta.
Ancora oggi me la sogno di notte........e a voi cos'è capitato ??
 
Transaxle73
A me, come già scritto stamattina, la 190 Cosworth che era abbandonata nel piazzale del carrozziere che mi stava nel frattempo restaurando l'Alfetta. Nonostante tutto era in condizioni buone, mancava soltanto una parte di tappezzeria e per meno di 5.000 euro potevo portarla a casa. Correva l'anno 2013 e assieme alla 190 c'era una Flavia coupé in condizioni disperate e una Fulvia 3 coupé Marrone Parioli in discrete condizioni che voleva mollarmela a 3.500 trattabili. Ma non mi interessava all'epoca. Sempre nello stesso periodo m'imbattei in una Montreal Rosso Cina in condizioni stupefacenti a 28.000 € trattabili ma ero già provato finanziariamente dall'acquisto e successivo restauro della sopraccitata Alfetta e con molto rammarico lasciai perdere. Se mi fosse capitata 2 mesi prima probabilmente l'avrei presa. Nel 2017 non acquistai una discreta 75 TS a 2.500 euro più 2 bolli arretrati da pagare per via dello spazio in garage già occupato da 3 auto più moto. Mi offrirono pure una 75 ASN nera a 5.000 € senza targhe importata dalla Germania ma non mi andava lo sbattimento con le pratiche burocratiche e i relativi costi.
 
bob91180
Avendo i capelli bianchi e la passione per le auto fin da bambino , dei rimpianti purtroppo ne ho diversi ... ed oggi , mi consolo , tra me e me , dicendomi che quandanche si avessero disponibilita' illimitate , comunque , non si puo' acquistare tutto cio' che piace !
La piu' eclatante fu nel 1992 una giulia ti super , da restauro ma completa e marciante , targhe bianche , che un commerciante della mia zona proponeva a 4 milioni di lire ! Arrampicandomi sugli specchi avrei potuto racimolarli e poi con calma procedere al ripristino che sarebbe costato altrettanto ...
 
mariano
Io personalmente ho un rimpianto un po' particolare. A Gennaio 2010 mio padre demolì una Volkswagen Golf III GTI 2.0 16V 20th Anniversary immatricolata nel '93, con circa 100 mila km ed in condizioni interne ed esterne pari al nuovo. All'epoca tale Golf valeva pochissimo, e quindi mio padre piuttosto che tenerla (sino ad allora era stata l'auto principale in famiglia) preferì demolirla. Il rimpianto è proprio quello di non averla tenuta, soprattutto per il valore abbastanza ragguardevole che ha ora, e che man mano sta crescendo sempre di più.
 
Beppe
Avendo lavorato come venditore in un autosalone, ho visto mandare in demolizione gioielli anni 60/70.
Con zero lire di capitale investito oggi avrei uno splendido parco auto.
 
Alfa33
Ricordo che nel 2005, uno zio mi offrì al solo costo del passaggio di proprietà una Lancia Fulvia GTE, dignitosa ma da restaurare comunque per tornare pienamente in forma, come merita una Lancia storica.
Purtroppo rifiutai perché ero un ventenne appena iscritto al corso di studi universitari, mi avevano comprato da poco la Ypsilon e non avevo un garage libero per custodire l’auto in attesa di tempi migliori.
La Fulvia poi venne regalata ad un carrozziere che la conserva nel suo capannone, ma il restauro non è ancora partito.
Nello stesso periodo un altro carrozziere che conosceva i miei gusti e non vedeva l’ora di liberare lo spazio, era disposto a regalarmi un’Alfetta 2.0 del 78 ed una Ritmo 60 L del 1983, che attirarono la mia attenzione ma erano troppo logorate da anni di uso intenso, poi valgono le stesse considerazioni che ho già scritto per la Fulvia.
Nel corso degli anni poi qualche altra possibile occasione a prezzi ragionevoli sfumò per dare priorità ad altri progetti o per incertezze lavorative.
 
IL BUE
Alfa 75. Prima da ragazzino, quando mio padre doveva prendere la 1.8 IE e, per colpa mia, scelse la Tempra 1.6 Sx e poi da adulto, quando stavo per prendere nel 2013 una 1.6 carburatori di un meccanico con impianto Gpl e meno di 100.000 Km, acquisto non effettuato per improvviso taglio dei fondi.
 
tonymura
10 anni fa, per sentire il giudizio della gente, mi sono lasciato scappare una 75 2.0 Twin Spark, leggermente da ripristinare, 150.000 km... andava via per 4 soldi
 
Transaxle73
quando mio padre doveva prendere la 1.8 IE e, per colpa mia, scelse la Tempra 1.6 Sx

Dimmi che non è vero.....
 
IL BUE
Purtroppo è la verità. Sono passati 31 anni, e ancora consumo i gomiti
 
free_runner
Il mio rimpianto è una delta evoluzione del 1991, fra le primissime costruite, nera e senza clima, che intorno al 2000 mi venne offerta a 8 milioni dal proprietario che si diceva letteralmente dissanguato da bolli, consumi e manutenzioni varie...
Non era perfetta, e aveva anche subito un sinistro importante, ma la rimpiango ugualmente.
Purtroppo avevo appena speso i miei risparmi per comprare una moto Aprilia rs 250 e quindi dovetti rinunciare.
Mi consolo parzialmente con il fatto che la 'chesterfield' (che tuttora giace semisepolta da altre 'cianfrusaglie' in garage a casa dei miei) sia anch'essa un bel pezzo nonché un indelebile ricordo di anni spensierati della mia gioventù...
 
Giant
Nel 1994 mio padre ebbe l'occasione di ottenere, al solo costo del passaggio di proprietà, una A112 Elite grigio metallizzato del 1983 appartenuta ad una vicina di casa passata a miglior vita. Usata pochissimo, era praticamente nuova, e sarebbe stata l'ideale per rimpiazzare la nostra vecchia 126 ridotta ormai a un cumulo di ruggine.
Trascorse troppo tempo a pensarci, e la poveretta venne fatta rottamare senza pietà dai famigliari.
Considerato come sarebbe stata trattata, tuttavia, forse è stato meglio così...
 
Boxer70
Per una differenza di 500 euro e per la fretta del venditore, mi sfuggi' una Beta coupe' 2.000 del 79.
Nonostante fosse da 2 mesi dal venditore, proprio la settimana che volevo prenderla, al venerdi' (era il fine settimana della fiera auto d'epoca di Milano) eravamo rimasti di definire il lunedi'...per poi vedere che non era piu' in vendita.
Credo l'abbia scambiata con qualche altro venditore, perche' la vidi poco dopo in vendita a 200 km di distanza.
Beta veramente in ottime condizioni, ad un prezzo giusto, color oro con interni in finta pelle tabacco.
Ricordo anche una x1/9 e una Giulia 1.3 Super...la beta rimane comunque il mio piu' grande rimpianto.
 
prof
Correva l'anno 1981 e a mio papà fu offerta da un suo conoscente, commerciante d'auto, una Ferrari Dino 208 GT4 blu del '75-'76 o giù di lì per 12 milioni di lire.
Segue dialogo:
Commerciante: "Dottore, la prenda: è un investimento!"
Mio papà: "Macché investimento, le macchine sono tutte una spesa, figuriamoci una Ferrari...".
Pochi mesi dopo, acquistammo una Ritmo 60 CL nuova per circa 9 milioni (per dare l'idea di quanto poco costasse quella Dino).
 
peppecantarella
Nel 1991 possedevo una Renault 4 GTL del 1982, un mio conoscente che desiderava averne una, mi propose uno scambio alla pari con una Giulia 1300 frontale con due fari verde interni marrone targata Milano, ma c'erano problemi sui documenti e non si poteva fare il passaggio, così lasciai stare e poi presi un'Appia Terza Serie. Magari oggi avrei avuto una Giulia
 
LeleDS19
Anno 1987, DS 19 del 1957 italiana portata dal demolitore in moto, completa ed originale salvo baule e due porte già vendute. Voleva 1.800.000 lire, gliene offersi 500.000, le DS ancora valevano poco, solo uno come me poteva pensare di comprare un tale "rottame". Poi è stata smembrata, ho ancora qualche ricambio.
Mi ci sono voluti altri 15 anni per comprarne un'altra (del '56 però!) ed altri 17 per completarne il restauro!!!
 
1600 GT
Nel 2011 una Thema i.e. prima serie del 1987 blu scuro che per mancanza di disponibilità economiche non potetti acquistare benché avrebbe potuto essere acquistata dal sottoscritto a meno di 1000€. Per lo stesso motivo nel 2014 mi sono lasciato sfuggire una 75 1.6 IE cat del 1993(rarissima in quanto da un anno c'era la 155 a listino), per giunta con impianto a metano. Se ci penso, mi viene da piangere.
 
Astrale
Che storie che raccontate ragazzi, non dico belle storie perchè per tutti sono delle mezze tragedie, però mi consola il fatto di non essere solo in queste disavventure.
Alcuni anni fa un tizio che conservava la sua Capri 1600 GT del 75 ,targhe quadre me la voleva cedere per 1000 euro, era da rifare tutta e pagare 3 annualità di bollo per poterla sistemare di documenti, oltre al passaggio, ebbene gliene offrii 300 , morale della favola , l'ha butta via...
 
tonymura
Se parliamo di belle storie, ad inizio giugno 2020, dietro l'incoraggiamento di Andrea (Frabo 187) e grazie ad una sua segnalazione, l'occasione non me la sono lasciata sfuggire. E per 1.000 euro ho portata a casa la Fiat Uno 60 Smart del 1989 con appena 29.400 km
 
attom83
forse c'era già una discussione simile... di rimpianti ne ho troppi, sono sempre stato attivo nella ricerca di auto storiche, anche solo per curiosità, oltre che naturalmente per passione.
non è un rimpianto vero, ma nel 2003 offririono a mio padre una (oggi rara) croma I serie uniproprietario 1.6 al solo costo del passaggio di proprietà, ma non era troppo convinto.
ricordo poi - e questo è il più forte rimpianto di tutti - che nel 2004 o 2005 in trentino un meccanico conoscente dei miei, prossimo alla pensione, aveva in vendita una lancia delta hf integrale 8v rossa con tettuccio del 1988 con 30mila km. voleva 3000 euro, somma che - universitario squattrinato - non avevo. ho risparmiato per mesi per poterla prendere, ma l'estate successiva tornai dal meccanico, che mi disse di averla venduta a maggio (dopo ben 9 mesi dalla mia visita!).
poi mi sono sfuggite per questioni di tempismo, soldi (in relazione all'età) o poco mordente: una ford mustang I gialla e nera nel varesotto con targa originale MI D5 (in asta su ebay finita a 13000 euro circa nel 2005 o 2006, soldi che non avevo manco lontanamente), una mustang gialla fastback a torino (da sistemare, 9000 euro, nel 2007 o 2008, non era esattamente un affarone), una bmw 635 nera a 7000 euro nel 2007 (soldi che non avevo ai tempi), una dune buggy della ATL tutta originale a 6000 euro pochi anni fa, una 850 grand prix marrone ferma da anni MI G2 a 20 km da casa mia (pochi anni fa, venduta in 1 giorno, richiesta: 8000 euro), una renault 18 turbo in veneto a 500 euro (da lieve restauro di interni, sempre pochi anni fa), una fiat 132 2.0 del '77 pari al nuovo a 3200 euro nel 2017 (anche questo grosso rimpianto) e pochi mesi prima una Biturbo Si dell'87 con motore rifatto bellissima, a 3000 euro, per cui ho tentennato a causa degli interni in pelle bianchi Sad mi sono pentito amaramente dopo poco tempo.
 
attom83
dimenticavo: nel 2003 mio fratello sostituì la regata di famiglia (70s 1.3 berlina del 1986), una delle tre auto su cui avevo fatto pratica i primi tempi di foglio rosa e a cui ero affezionato. le candidate finali erano: alfa romeo 156 2.4 jtd nera con interni in pelle marrone chiaro e alfa romeo 2.0 ts azzurra metallizzato con minigonne e spoiler, entrambe del 1999. la prima con gran spunto ma un po' più noiosa in marce alte (e tremendamente puzzolente), la seconda veramente divertente e appariscente. ovviamente mio fratello optò per il diesel e per l'eleganza, con la scusa dei consumi.
nel 2012 la vendette, e poco prima gli offrirono in permuta una lancia delta 2.0 del '95 o '96 con cerchi a stella maggiorati e colorazione azzurra metallizzato, molto accattivante. niente di fatto.
 
Frabo187
Il mio rimpianto si chiama Horizon. Perchè la definisco tale? Perchè sono molto difficili da trovare.
Nel 2018 stavo per acquistarne una per 800 euro (tra l'altro presente su queste pagine), ma il giorno prima mi chiamarono e dissero che ci avevano ripensato. Virai su un'Alfa 33 Quadrifoglio Oro del 1984, marcia fino al midollo, ancora in (costosissimo) restauro.
 
Frabo187
tonymura ha scritto:
Se parliamo di belle storie, ad inizio giugno 2020, dietro l'incoraggiamento di Andrea (Frabo 187) e grazie ad una sua segnalazione, l'occasione non me la sono lasciata sfuggire. E per 1.000 euro ho portata a casa la Fiat Uno 60 Smart del 1989 con appena 29.400 km


Ti ringrazio per le belle parole Antonio, desideravo andasse in buone mani, e mi hai accontentato Wink
 
atae21
Piu' che di rmpianti per quello che non ho comprato, a me vengono in mente rimpianti per quello che ho venduto o fatto demolire in passato... prima da semplice giovane appassionato di auto e poi, dal 2006, da commerciante (seppur sempre appassionato e spesso "salvatore" di modelli non proprio commerciabili). Ma la lista sarebbe troppo lunga quindi meglio guardare quello che ho oggi nella mia collezione (non proprio fatta di auto così prestigiose, anzi...) e godersi quello che si ha. Pfft
 
blackboxes66
Il mio rimpianto più grande è una Mercedes 230 T 123 del 79,argento,in ottimo stato. Era il 2005 o 2006,non avevo ancora il box e chiedevano una cifra che per l'epoca era elevata, ma col sennò di poi proporzionata alle condizioni della vettura. In subordine viene una 200 D 123 azzurra, l'epoca era la stessa . Il prezzo in questo caso era basso, la scartai per l'eccessiva lentezza su strada. Però, a ripensarci, aveva anch'essa il suo perché
 
pigi54
Anch'io come tutti gli appassionati di questo mondo bellissimo ,visto anche la data anagrafica, di rimpianti ne ho un bel po' e mi ci vorrebbe troppo tempo ad elencarli tutti.Uno di questi risale al 1993 quando mia suocera voleva cambiare auto con una più piccolina e mi regalava la BMW 323I E 21 che già era mia e gliela avevo ceduta qualche anno prima.Rifiutai per le spese di bollo e assicurazione senza agevolazioni di allora,ero già full con altre auto.Mi sono pentito è stata un cavolata e ogni tanto ci penso ancora oggi .Poi ricordo le due Aurelia B20 avute da mio zio una quarta serie che aveva un collezionista padovano che me l'aveva promessa qualora avesse deciso di venderla.Purtroppo morì all'improvviso è io che non volevo fare l'avvoltoio ho aspettato che passasse un po'di tempo prima di mettermi in contatto con la vedova, che aveva già un incontro per la vendita poi andata buca. Non mi telefonò come d'accordo dopo l'incontro vendendola poi a un commerciante .In quel periodo il suo prezzo era più umano. L'altra invece una sesta serie che dopo una rocambolesca ricerca sono riuscito a trovare in Sicilia e quando il suo proprietario ha manifestato il suo desiderio di venderla correttamente mi telefonò ma ormai il suo valore aveva raggiunto cifre molto alte e per ora ho dovuto desistere.Quando trovo un vettura che mi interessa ora chiedo al proprietario se per tre giorni la tiene per me poi decido con calma e al terzo giorno gli do' la risposta troppe volte mi è successo che per aspettare qualche giorno per decidere anche se la vettura era in vendita da mesi veniva venduta il giorno prima.Comunque come ha detto Ata è giusto godere ciò che si ha, io sono molto felice delle vetture che ho raccolto in tanti anni che ho sempre curato amorevolmente fino ad oggi in egual misura indipendentemente dal blasone .Mi piacerebbe quest'anno se finisse come mi auguro questa terribile pandemia festeggiare gli 80 anni della mia Dodge 1941 coupé i 50 della junior 1300 e della Cooper 1000 Mk3 e le nozze d'oro con la mk2 con altri amici appassionati ,per partecipare ,venire con un auto almeno trentennale .Sto fantasticando ma probabilmente ho qualche problema non sono normale
 
deltago92
chiedevano una cifra che per l'epoca era elevata, ma col sennò di poi proporzionata alle condizioni della vettura.

Mi ricordo una Uno Turbo 1a serie grigia in ottime condizioni in fiera a Caorle nel 2010, volevano 5000 euro. Considerato il valore attuale avrei dovuto portarla a casa...
Per il resto non ho rimpianti, piuttosto mi dispiacerebbe moltissimo se per qualche motivo dovessi separarmi dalle auto che possiedo.
 
IL BUE
Un altro rimpianto enorme, è di un altro genere: la rottamazione della Giulia. Quel broccolo di mio padre le tolse le targhe, nel 1989, perchè aveva bisogno di parecchie riparazioni, e la lasciò parcheggiata in strada (privata). S'era appena accollato le rate del Turbodaily ed aveva appena scoperto una grossa truffa da parte del suo commercialista, non poteva fare diversamente. In garage, dove entrano 4 auto, allora c'era solo la 126 di mia madre. Bastava metterla li dentro, ed oggi sarebbe stata ancora viva. E invece la ruggine la devastò così tanto che nel 1994 fummo costretti a demolirla, tra le mie lacrime. Ero troppo piccolo per poterci pensare, ma ero sufficientemente grande e demente per condizionargli la scelta, l'anno dopo, della nuova macchina, come scritto più sopra...
 
AndreaZon
Sono alla ricerca di una Rekord E2, possibilmente diesel, da una ventina d'anni... Ogni volta che ne ho trovata una in vendita non sono riuscito, per svariati motivi, a prenderla. Ultimamente un esemplare è stato messo in vendita nella mia regione (presente sul sito) e anche questa volta non ho potuto concludere.
 
Victor
Il peggiore? Correva l'anno 2005 e alla tenera età di 16 anni passavo i pomeriggi a cercare auto su internet. Un giorno trovai una inserzione di una Maserati Quattroporte I, completa ma da restauro totale di carrozzeria. Convinsi mio padre che poteva essere un affare e andammo dal carrozziere di fiducia (vicino a Modena) per avere un preventivo basato sulle foto.
Con il carrozziere però c'era anche un altro signore che vedendo le foto ci chiese perché mai volessimo acquistare un'auto in tali condizioni quando con poco di più si poteva avere qualcosa di "messo meglio". A seguire ci accompagnò nel suo garage dove (tra altre vetture di enorme rilievo) ci propose una Maserati Ghibli 4.7 alla modica cifra di 16.000 Euro. La vettura era funzionante, certo non perfetta ma con una bella patina, color champagne. Ancora la sogno la notte...
 
Gigiuz
Non essermi fatto avanti quando vidi l'A112 Abarth prima serie (roba di 10 anni fa) di un anziano che la teneva come una reliquia, buttata in mezzo alla strada dopo la sua morte e successivamente mandata in demolizione
 
Vai al forum: