La Giulia 1300 prima serie, oltretutto nel suo primo anno di produzione, è talmente rara da rendere trascurabili i piccoli difetti che compaiono su questo magnifico esemplare, come le cornici ai fari posteriori tipiche dell'ultima variante della Giulia TI (1966-67), o le coppe appartenenti alle Giulia 1300 TI più recenti. Nata dall'esigenza di rimpiazzare la Giulietta TI, che, con prezzo ribassato, rimase ancora a listino per oltre un anno (da QR risulta che le ultime furono immatricolate addirittura nel 1968), la Giulia 1300 costituiva l'alternativa economica alla già affermata 1600 TI, e il suo lancio veniva a coincidere con una stagione di forte rallentamento della crescita italiana - la famosa "congiuntura" - che orientò temporaneamente la domanda verso vetture di fascia più bassa. Il cambio a sole quattro marce e le prestazioni non molto superiori alla Giulietta probabilmente penalizzarono questo modello, che si manifestò pienamente solo con l'avvento, nel 1966, della versione TI, oggi largamente preferita tra i collezionisti. Per questa sua "inferiorità", che ne ha decretato la quasi totale scomparsa, l'Alfazioso Gippo Salvetti ne ha disperatamente cercato un esemplare, inserendolo poi nel suo splendido libro "Alfazioso 2".

Bella la finitura verde muschio ... Mi pare costasse circa £. 1.200.000 nel 1968 ...

A me pare Grigio Grafite....

Comprata bianca nel '64 da mio padre per circa 1.000.000 di lire. Presa come sostituta di una giulietta 1300ti e sostituita a sua volta nel '69 con una 1750 berlina.