Questa Dyane è sfuggita alla mia recente e nutrita pesca. Non sono un appassionato del modello, ma sapendo che ha molti estimatori nel sito l'avrei postata volentieri, anche per conoscere il nome di questa tinta, poco diffusa. Comunque, mi compiaccio di vederla pubblicata, grazie ad un inconsapevole gioco di squadra

Questa Dyane sembra fresca di recente restauro ed il bel colore non sò quanto sia originale. Bella la scritta Dyane 6 sul portellone ma relativa ai modelli di fine anni 60-inizi anni 70. I vetri posteriori scorrevoli erano di serie sulle Dyane spagnole e portoghesi non di certo sulle italiane, però le stanno bene ed anch'io li monterei sul mio ipotetico Dyane.
Aspettando Total che ci fornirà notizie più precise in merito, io dò il mio personale giudizio positivo

Cavolo, scopro oggi che sono esistite Dyane con i vetri posteriori scorrevoli! Maaaaa... le 2CV hanno mai avuto questo "lusso"?

ufficialmente no.

E' capitato spesso anche a me di vedere qui auto che mi sono sfuggite, meno male che a volte c'è qualcuno che ci pensa a fotografare le auto che sfuggono.
Mi raccomando, fa' vedere tutta la pesca, sarà ben gradita!

E' molto strana questa Dyane.
Il colore è inventato, il paraurti posteriore è quello sottile della 2CV Special, la scritta viene da un modello pre-75 e iddio solo sa come mai questa ha i vetri posteriori scorrevoli. Potrebbe essere una modifica artigianale (non impossibile), o appunto un prestito da un modello spagnolo o portoghese.
Mi pare meno probabile una provenienza spagnola dell'intera vettura.

Le 2CV in tutta la sua vita non ha mai avuto i vetri posteriori apribili, tranne certe versioni argentine che presentavano una utile apertura a compasso.
Molti appassionati sono arrivati ad adattare i cristalli a ribaltina delle porte anteriori, anche se la forma dei montanti non è esattamente speculare.

Un po' rudimentale, ma funziona.