Ormai la 200 typ 43 risulta molto rara da incontrare in Italia, complimenti all'avvistatore. Questo in foto è un esemplare facente parte dell'ultimo anno di produzione (m.y. 82) in cui la denominazione 200 5T dei primi esemplari lasciò il posto a 200 turbo, poi ripresa dall'erede typ 44. Monta lo stesso motore della "quattro" ma privo di intercooler , con un sistema di accensione semplificato ed erogante 170 CV. Servosterzo, aria condizionata, lavafari, vetri e specchi elettrici, cruise control facevano parte della dotazione di serie. Impianto ABS, interno in pelle, tettuccio elettrico, sedili elettrici e/o riscaldati erano invece optional.
Sembra messa molto bene, a parte i cerchioni presi da una A4 B5 restyling e le targhette messe alla pene di segugio. Chissà se ci sono ancora i cuscini coordinati per il divano posteriore..
Spero di riuscire a fare delle altre foto, il proprietario abita li dov'è parcheggiata. Vi assicuro che vista dal vivo è davvero molto bella. Ha l'impianto a metano, unica nota stonata, almeno dal mio punto di vista!
La prima 200 del sito!!! Complimenti blackpanter!!
Bellissima... Un fatto curioso è che la Typ44, la serie successiva, in Italia veniva importata solo con la motorizzazione 2144 a trazione integrale, mentre in altri paesi v'era anche la 2000 a trazione anteriore
Non c'è nulla di curioso, in Italia era disponibile anche la 2144 turbo a trazione anteriore in versione berlina.
Forse ti confondi con la avant, che era solo quattro.
Con sguardo odierno, si può definire la 200 il primo tentativo della Audi di sfondare nel settore delle ammiraglie. Non riuscì a scalfire un mercato dominato da BMW e Mercedes, e non ci riuscì neanche il modello successivo né la già prodigiosa V8 tutta in alluminio.
Oggi se la presenza dell'Audi è consolidata, lo si deve anche a questi modelli certamente sottovalutati rispetto alle loro ottime caratteristiche.
La 200 prima serie ha fatto parte di un episodio del mio passato. All'inizio degli anni novanta ne comparve una, incidentata e con targa della Corsica, nel cortile del carrozziere del mio paese.
Mi incuriosiva molto, era la prima che vedevo, mi affascinava il frontale tipo Audi Quattro, la scritta 5T, i cerchi in lega.
Rimase in quel cortile per anni, mi spiegò che gli occupanti, turisti corsi, erano stati coinvolti in un incidente in Sardegna e che intascato il risarcimento sparirono nel nulla lasciando il poveretto con cinque metri di rottame che non poteva assolutamente toccare.
Riuscì a liberarsene solo parecchi anni dopo, con enorme sospiro di sollievo. Io nel frattempo ero riuscito ad entrare nell'abitacolo, rimanendo particolarmente colpito in particolare dal numero di accendisigari.
Un fatto curioso è che la Typ44, la serie successiva, in Italia veniva importata solo con la motorizzazione 2144 a trazione integrale, mentre in altri paesi v'era anche la 2000 a trazione anteriore
Non c'è nulla di curioso, in Italia era disponibile anche la 2144 turbo a trazione anteriore in versione berlina
Credo che il "curioso" fosse rivolto al fatto che nel nostro paese, storicamente "difficile" per le over 2000, non venisse importata la versione di due litri e fosse invece disponibile il 2.2, ovviamente più costoso a causa dell'Iva pesante.
Ma magari era una cosa voluta, proprio per distaccare maggiormente la 200 dalla 100
La 200, in nessuna versione, non è mai stata prodotta con cilindrata 2000 ed è uno dei motivi per cui, causa IVA al 35 e poi 38%, in Italia non è stata molto apprezzata. La versione a trazione anteriore della typ 44 è stata la prima ad essere prodotta e regolarmente importata dalla fine del 1983 a fine 87.
A parità di anno le similitudini fra 100 e 200 si riducono a vetri, lamierati ed alcune strutture funzionali come impianti elettrici e riscaldamento. È vero, si assomigliano moltissimo osservandole superficialmente, ma se andiamo ad analizzare i singoli componenti, ad esempio dell'interno, non si trova un singolo pannello in comune, per quanto sui 4R dell'epoca si trovi scritto piu volte "plancia identica". Bubbole.
Addirittura la typ 43 in foto, ha componentistica unica ed utilizzata solo per lei, bellissimo il cielo rivestiti con lo stesso velluto dei sedili, che fa tanto "1 classe" dei vecchi treni.
La V8 aveva una tradizionale carrozzeria in acciaio, l'introduzione della tecnologia ASF risale al 1994 con la prima A8.
