A occhio potrebbe trattarsi di un modello 1976, anche se gli anni "confinanti" sono piuttosto simili.
Certamente rarissima in Italia, ma non particolarmente entusiasmante, ancor meno in un anonimo bianco; negli Stati Uniti della metà degli anni '70, questa vettura, appartenente alla serie costruita tra il 1973 e il 1977, popolava con successo il segmento medio-basso del mercato, in un panorama automobilistico reso assai meno rigoglioso, suggestivo e performante rispetto alla 2a metà del decennio precedente dalla crisi energetica, dalle normative antinquinamento, e dalle difficoltà della sempre più indebitata economia americana, la cui indiscussa leadership internazionale iniziava una rapida erosione (è del 1971 la resa del dollaro alla convertibilità in oro), il tutto con significativi riflessi sui gusti e sulle esigenze di una clientela assai meno ottimista che in passato.
Difficile ipotizzare da dove, nel 1994, potesse provenire questo esemplare, sicuramente, allora come oggi, poco appetibile sul piano collezionistico. Non trascurando un'importazione dalla Svizzera, dove questo genere di macchine, da nuove, erano vendute in discreto numero, o, meno probabilmente, da Francia, Austria e Germania, e lasciando ovviamente aperta la pista della madrepatria, potrebbe anche trattarsi della reimmatricolazione di una delle pochissime americane vendute nuove in Italia nella metà degli anni '70, o comunque presenti nel nostro paese per ragioni "istituzionali", legate a contesti politico-diplomatici o militari.

Questa mi sembra la macchina del tenente Kojak del presidio di Manhattan sud ...

L'auto in dotazione al tenente Kojak era una Buick, di poco precedente, con una vistosa scalfatura discendente sulla fiancata. Al di là della comune appartenenza al gruppo GM, le Sedan di questo periodo erano molto simili e dal disegno piuttosto anonimo.

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Versione Sedan. Cerchi e specchietto non mi quadrano .