Bruttina e sgraziata, fu il modello che probabilmente segnò il tracollo definitivo del glorioso marchio britannico Triumph.
Nonostante ciò, è sempre un piacere vederne una in circolazione e per giunta con le sue belle targhe nere originali.
Nei primi anni di vita, le TR7 di norma cambiavano di frequente proprietario... molti degli esemplari in circolazione sono stati quindi ritargati negli anni.
Da tempo immemore, su un noto sito di inserzioni automobilistiche, ne è in vendita (ad una cifra abbastanza ragionevole, peraltro) un esemplare appartenuto alla contessa Vacca Agusta, notissima protagonista dei rotocalchi e personaggio di punta della dolce vita degli anni '80-'90, tragicamente e misteriosamente morta nella sua villa di Portofino, nel 2001.

La vettura appartenuta alla contessa Vacca Augusta ha la guida a destra, quindi limitativa per un paese come il nostro. Bellezza, carisma e finezza tecnica non facevano parte del bagaglio di questa spider con linea fortemente a cuneo come "imposta" dal capo reparto stile della defunta Blmc. Di quel periodo anche le Austin Morris Princess chiamate poi Ambassador, grosse berline a trazione anteriore da 1800 e 2200 cm3 con interni da patire il senso di solitudine quando si viaggia da soli.