Chissà quanti chilometri ha percorso!

Sicuramente il nostro Total saprà toglierci anche questa incertezza.

La prima incertezza che posso dirimere riguarda la versione: si tratta di una super - rarissima CX LIMOUSINE.
Come ho già avuto modo di raccontare, si tratta di un commovente ibrido originariamente pensato per i tassinari francesi: la carrozzeria era quella a passo lungo della Prestige (si nota il tetto rialzato), ma invece dell'assetato 2347 cm3 ad iniezione, sotto il cofano c'era l'indistruttibile e rumorosissimo 2,5 litri diesel aspirato da 75 cavallucci, sufficiente comunque a far raggiungere all'aerodinamico incrociatore francese la velocità di 158 km/h: inferiore di 4 km/h rispetto alla berlina a passo corto ma pur sempre un risultato di assoluto rilievo.
Il grado di finitura non era ovviamente quello sontuoso della Prestige, ma quello intermedio tipo Athena, dotato comunque di servosterzo, vetri elettrici anteriori e posteriori, moquette, cinture con arrotolatore, specchietto regolabile dall'interno.
A partire dall' AM 83 l'equipaggiamento della Limousine venne ulteriormente arricchito, unendo gli interni tipo Pallas ad una dotazione quasi da Prestige: poggiatesta posteriori, chiusura centralizzata, accendisigari per i posti dietro (per un totale di tre!) vetri azzurrati con tendine e parasole per i passeggeri posteriori, condizionatore optional.
Nella sua lunga vita, la Limousine ricevette anche il motore turbocompresso, ovviamente sempre a gasolio, da 95 cavalli (Limousine Turbo) e, con l'avvento della seconda serie, da 125 cavalli (la mitica e velocissima Turbo 2). Nella seconda metà degli anni ottanta, la CX 25 Limousine Turbo 2 - la cui scritta occupava quasi per intero il lato sinistro del baule! - era in tutto e per tutto identica alla Prestige, con tanto di tetto in vinile optional e rivestimenti in lussuoso velluto Finkel con poggiapiedi per i fortunati passeggeri posteriori.

Come più volte raccontato, ho avuto più volte modo di guidare una stupenda Limousine AM 83 completamente restaurata di un amico romano. L'ho guidata a lungo e con grande emozione, si tratta di una vettura enorme ma facile da portare come uno skateboard, grazie anche all'incredibile servosterzo. Grazie al cambio corto ha pure uno scatto discreto, il vero problema è il rumore del motore, che attorno ai 90 all'ora comincia a rendere le conversazioni con chi siede dietro - ovvero ad una distanza siderale rispetto ai passeggeri anteriori - quasi impossibili.
Infine, un giudizio sull'esemplare in foto: molti pezzi sono stati evidentemente prelevati da una CX Serie 2, così le scritte posteriori (compare anche un "ABS"! ) ma non è un esemplare malvagio. Sicuramente i chilometri sono tanti: si parla di propulsori per cui superare i 500.000 era pratica comune, per poi venire sostituiti con motori più freschi.
Curioso il fatto che il cruscotto delle CX prima serie montasse un ridicolo contachilometri a cinque sole cifre, per cui è impossibile determinare con esattezza il chilometraggio totale...

Sopravvissuta ad anni di superbolli e a centinaia di migliaia di chilometri in maniera piuttosto decorosa.
Avvistamento davvero molto interessante.

la vorrei comprare

Nella stessa città ne ho vista un'altra targata PA 75XXXX, sfuggitami causa traffico.