Immagine

Buick Skylark Limited Sedan four-door

buickskylarkfrancesco7820141110.jpg
Anno 1981 (francesco78).

Data: 16/11/2014
Commenti: 5
Visualizzazioni: 1761
Commenti
#1 | Markino il 10/11/2014 12:47:44
Lontano erede della Skylark del 1961, nata come versione di punta della compatta "Special", e divenuta serie autonoma dall'anno successivo, questo modello appartenente alla generazione della prima metà degli anni '80 incarna con il buon gusto tipico delle Buick una nuova stagione dell'automobile americana, che, pur con fatica, stava definitivamente avvicinandosi alle concezioni europee (e giapponesi), dopo un decennio '70 piuttosto travagliato.
Le vetture medio-piccole di questi anni vedevano una decisa dffusione della trazione anteriore, adottata dalla Skylark e dalle altre compatte del Gruppo (come la Chevrolet Citation o la Oldsmobile Omega), ma anche dalla Le Baron, la compatta che contribuì a salvare la Chrysler dall'abisso sotto la guida di Lee Iacocca. I propulsori si aggiravano all'incirca tra i 2,2 e i 3,5 litri, e le linee risentivano di un nuovo stile, sempre squadrato ma più sobrio, e caratterizzato dal taglio verticale del lunotto, che influenzò probabilmente anche il design della Volvo 760, molto apprezzata su quel mercato. La plancia e il quadro strumenti avrebbero invece mantenuto ancora per qualche anno su quasi tutte le vetture USA l'obsoleto aspetto anni '60, con il tipico tachimetro orizzontale.
Alcune Skylark furono tra le poche americane vendute nuove in quegli anni in Italia, e i genovesi sopra i 35-40 ricorderanno probabilmente un esemplare azzurro metallizzato parcheggiato intorno alla metà degli anni '80 davanti al consolato americano, in Piazza Portello, dove operava anche una filiale della Banca d'America e d'Italia, in seguito rilevata dalla Deutsche Bank; la affiancava regolarmente una Chevrolet Chevette marrone metallizzato, una due volumi 1800 dall'aspetto assai dimesso, ed entrambe, se la memoria non mi inganna, erano targate Roma.
L'esemplare postato appare in ottima forma, e, data la targa, potrebbe avere trascorsi di auto di servizio per qualche struttura americana nella Capitale. Propulsore 2,8 lt. e allestimento "Limited" (quello più rifinito) su MY 1981 ne completano l'essenziale carta d'identità Smile
#2 | sir alec il 10/11/2014 15:20:43
Fa sempre un certo effetto vedere un'auto americana a targhe nere...
#3 | gabford il 10/11/2014 18:52:51
Tutto sommato è una vettura non priva di una certa eleganza, almeno nella parte posteriore.
Nel caso specifico, si tratta della versione "Limited Sedan", come già ricordato da Markino.
Era disponibile anche un motore 2,5 litri, ma non so se fosse riservato anche a questo livello di allestimento.
#4 | Markino il 10/11/2014 21:34:51
Era disponibile anche un motore 2,5 litri, ma non so se fosse riservato anche a questo livello di allestimento.

L'allestimento Limited era disponibile per entrambe le motorizzazioni previste.
Ho però accertato sul sito dell'AdE la cilindrata effettiva, appunto 2,8 lt., dopo che Francesco mi ha inviato lo scatto per identificare con più precisione la vettura.
#5 | 5speed il 11/11/2014 23:23:28
fa un certo effetto vederla con targa "nostrana".....
Scrivi commento
Per scrivere un commento devi essere registrato