Fu il tentativo della Ford (da noi purtroppo fallito) di inserirsi nella categoria delle ammiraglie, all'interno della quale, in Italia, spopolavano le vetture tedesche (Mercedes-Benz in primis) o di "bandiera" (Fiat, Lancia e Alfa-Romeo). Un'operazione che ho sempre paragonato a quella iniziata a metà anni '90 dalle case nipponiche che, proponendo ultra-tecnologici incrociatori da autostrada, opulenti e con motori da aeromobile, quali la Honda Legend o la Lexus LS400, speravano di intromettersi nel monopolio tedesco del settore.
La Granada ottenne ottimi riscontri in altri paesi europei (quali Germania, Regno Unito e Spagna), nei quali l'automobilista medio era meno legato alla tradizione rispetto agli italiani. Nei miei recenti viaggi in Germania ne ho notato ancora oggi più di qualche esemplare, spesso, "comme d'habitude", in colorazioni da noi impensabili.
Nel nostro paese sono letteralmente estinte: grande avvistamento, per quanto sia piuttosto conciata. Penso che sarei disposto a pagare per vederne qualche esemplare ai raduni.
Beh.....non proprio ammiraglie nel senso stretto del termine perchè comunque era proposta anche in una cilindrata "giusta" per il mercato italiano, cioè nella categoria delle 2 litri. A concorrenza con 132 (poi Argenta), Alfetta e Gamma berlina. Lasciando perdere le versioni 2.3 o 2.8 (praticamente invendute da noi), come berlina 2 litri, magari nel ricco allestimento Ghia, aveva invece le sue buone carte da giocare. Secondo me, una persona che voleva "elevarsi socialmente" (a livello di immagine automobilistica) si comprava una 520i o una MB 200; tutti gli altri, cambiare tanto per cambiare, rimanevano fedeli alla Fiat. Visto che Ford non aveva quel blasone o quell'originalità (tipico ad esempio di clientela Citroen per la CX, Saab per le 900 o Volvo per le 240/740) che le facevano fare il salto di qualità rispetto alla concorrenza. La ricorderei come una bella berlina, dalle prestazioni poco più che normali, ben rifinita, affidabile e robusta. Ma per gli italiani non bastava: meglio il rombo e le prestazioni di un'Alfetta che, magari durava meno, ma dava le sue piacevoli soddisfazioni alla guida...
Penso che sarei disposto a pagare per vederne qualche esemplare ai raduni.....
Ai raduni di marca ai quali ogni tanto partecipo la Granada c'è sempre, per merito di un signore appassionato che conosco il quale ne possiede quattro, tutte diverse come allestimento e motori. Da quello che so quando capita partecipa anche a qualche raduno più generalista, almeno così mi ha detto. Se una volta ti va di seguirmi ad un raduno di sicuro avrai la possibilità di vedere una Granada dal vivo, una delle quattro ha anche le targhe della nostra provincia.
@ Fiestalex: lo conosco bene quel signore delle Granada! Abita dalle mie parti e ha un nome unico, giusto? Ho già visto la 2.0 Ghia, la 2.0 GL SW e la 2.8i Ghia V6. su quest'ultima mi ha ospitato l'anno scorso in un raduno dalle parti del varesotto...
@ Fiestalex: lo conosco bene quel signore delle Granada! Abita dalle mie parti e ha un nome unico, giusto? Ho già visto la 2.0 Ghia, la 2.0 GL SW e la 2.8i Ghia V6. su quest'ultima mi ha ospitato l'anno scorso in un raduno dalle parti del varesotto...
Tutto esatto, ed aggiungo che nell'ambito di noi fordisti di vecchia data il signore in questione (tra l'altro molto simpatico) è ormai un'istituzione.
E' vero: molto simpatico e alla buona, lo vedo spesso ai raduni tra Como e Varese. Tra l'altro un paio d'anni fa era innamorato della mia Scorpio Cosworth importata dalla Svizzera; una macchina fantastica oltre che unica in Italia perchè in versione 2 volumi (da noi in versione Cosworth 2.9 24v era importata all'epoca solo nella conformazione berlina a 4 porte). Era tentato all'acquisto ma aveva già una bella serie di Granada e cominciare anche con le Scorpio sarebbe stato troppo...
Beh, la scorpio sarebbe la ciliegina della sua collezione. Una decina di anni fa ho viaggiato insieme a questo signore con la Granada (mi sembra la 2000 Ghia) da Vicenza a Gorizia per visitare il (bellissimo) museo Ford, ricordo con piacere l'ottima comodità dell'auto. Al ritorno invece mi ospitarono sul sedile posteriore di una Capri mk1 2300 V6 appena restaurata; altro tipo di confort ma l'auto era fantastica.
Il museo Paolo Gratton, di cui parlò anche Ruoteclassiche in uno dei primi numeri.
E' ancora attivo ? Abitassi nel nord-est, lo visiterei senz'altro; so che conteneva diverse vetture di mio interesse, non solo Ford.
@ Franzprat: oddio, la Scorpio prima serie era una validissima berlina, piuttosto spaziosa e robusta, anche la seconda serie pur avendo una linea che non piace a tutti (me compreso)...
Bellissima la Granada, l'aveva diversi anni fa un cugino di mia mamma, e suo zio (ora molto anziano ma dalla memoria perfetta) mi diceva sempre che era un salotto per quanto era spaziosa...
Sì, ci sono stato nel 2013. Oltre alle auto (ricordo, tra le altre, una Mustang a targhe quadre, un'Anglia Torino, una Taunus che si guidava dal baule e una Volugrafo) sono presenti anche un aereo, un trattore Fordson e vari apparecchi d'epoca come radio, grammofoni e telegrafi. All'epoca era ancora gestito dal signor Paolo.
La Granada ottenne ottimi riscontri in altri paesi europei (quali Germania, Regno Unito e Spagna), nei quali l'automobilista medio era meno legato alla tradizione rispetto agli italiani. Nei miei recenti viaggi in Germania ne ho notato ancora oggi più di qualche esemplare, spesso, "comme d'habitude", in colorazioni da noi impensabili.
Nel nostro paese sono letteralmente estinte: grande avvistamento, per quanto sia piuttosto conciata. Penso che sarei disposto a pagare per vederne qualche esemplare ai raduni.