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Chevrolet Camaro Sport Coupe

chevroletcamarosuper8020150406.jpg
Anno 1970, targhe nere del 1982 (super80).

Data: 06/04/2015
Commenti: 11
Visualizzazioni: 1876
Commenti
#1 | Alessio3373 il 06/04/2015 10:30:27
L'estate scorsa mi sono trovato nella medesima situazione (anche se mi è successo fuori dall'autostrada) e non è stata esattamente una bella esperienza. Comunque bellissimo vederne una a targhe nere.
#2 | Uno Turbo D il 06/04/2015 11:21:23
Chissà cosa sarà successo a questa bellissima Camaro...
#3 | gabford il 06/04/2015 13:17:01
La Camaro era nata per competere con la Mustang, ma nei primi model year della seconda generazione, creata da Bill Mitchell, la linea, almeno nella parte posteriore, aveva uno stile piuttosto "europeo", qui esaltato dalla tinta elegante ma, credo, non originale.
#4 | atae21 il 06/04/2015 13:42:38
In effetti in anteprima poteva confondersi tranquillamente con una Opel GT... nerd
#5 | IL BUE il 06/04/2015 13:45:30
Amo poco le vetture americane, con qualche eccezione: eccone una
#6 | mikitiki94 il 06/04/2015 14:39:00
Gran parte del fascino è dato dalla targa nera, seppur non originale.
#7 | Markino il 06/04/2015 15:00:48
Se è stato possibile risalire all'anno d'origine, magari tramite il sito dell'AdE, dovrebbe trattarsi di un esemplare da sempre in Italia, acquistato in un anno che vedeva oramai le immatricolazioni di vetture USA ridotte a livelli minimi rispetto ai consuntivi tutto sommato discreti di qualche anno prima.
Nel mio immaginario, la Camaro per eccellenza resta la prima serie 1967-'69, della quale esiste ancora qualche unità con targa quadra o arancione; Ruoteclassiche ha recentemente dato notizia del ritrovamento dell'esemplare esposto al Salone di Torino del novembre 1966, venduto ad un facoltoso appassionato al termine dell'evento e immatricolato con targa MI D2, fermo dal 1974, e prossimo a ricevere un integrale restauro da parte del nuovo proprietario (chissà se è quello che penso io...). Della seconda generazione, molto longeva ancorché continuamente modificata, non ho mai eccessivamente apprezzato il frontale un po' misero, anche se trovo molto più interessanti le versioni più anziane 1970-'73.
La livrea nera dell'esemplare postato non mi entusiasma; mi auguro che non si tratti di un nero opaco nono
#8 | 1600 GT il 06/04/2015 17:52:44
Una delle vetture americane più belle a mio avviso, assieme alla Ford Mustang, in quanto ha una linea per nulla pesante e massiccia ed ha davvero una linea bella sportiva!!!
Come dice Atae, ha una vaga somiglianza con la bellissima Opel GT, ed è per questo che mi piace parecchio la Camaro.
#9 | IOM il 18/10/2015 20:45:30
Markino, se ti riferisci a me hai fatto centro, ho acquistato la Camaro del salone di Torino 1966 (ancora targata MI-D2....) dopo un corteggiamento durato 19 anni, gli eredi del primo proprietario non volevano venderla, la vidi per la prima volta nel 1995, l'ho portata a casa nel 2014.
Il restauro dovrebbe terminare a metà del prossimo anno.
#10 | Markino il 18/10/2015 20:54:38
IOM: se ti riferisci a me hai fatto centro

Per la verità, pensavo ad Antonello Jelitro, notissimo cultore milanese di vetture americane, non nuovo a imprese del genere.
Mi fa quindi piacere che un simile salvataggio esca dalla cerchia dei "soliti noti" Smile
Dati il pregio e la particolare storia di quell'esemplare, attendiamo a maggior ragione un bel reportage a lavori ultimati Wink
#11 | IOM il 18/10/2015 21:33:47
La vettura é molto particolare, si tratta del primo esemplare di Camaro arrivato in Europa, costruito prima della presentazione ufficiale in USA.
Fece il giro dei saloni europei e poi venne venduta come sai.
Usata sporadicamente sino al 1974 rimase ferma a Milano in un magazzino dove la vidi nel 1995.
Spostata a Garbagnate Milanese nel 2001 e da lì finalmente da me "salvata" dopo 40 anni esatti di inutilizzo.
É davvero super accessoriata, come si conviene ad una macchina da salone, ha molte particolarità tipiche delle preserie ed è completa di tutta la sua documentazione.
Il libretto uso e manutenzione é in inglese, alla Chevy ancora non sapevano che fine avrebbe fatto la macchina, ma il libretto tagliandi e tutto il resto sono in Italiano.
Esiste anche un carteggio tra GM Italia ed il primo ed unico proprietario che tratta alcune caratteristiche di un modello del tutto sconosciuto, era il Novembre 1966, non solo in Italia ma anche in Europa e che appena si cominciava a vedere sulle strade americane.
Da soli due mesi.
Davvero una macchina unica ed in condizioni infinitamente migliori di quello che il suo aspetto esterno lasci supporre.
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