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Alfa Romeo 90 2.0 iniezione

alfa90super8020150830.jpg
Anno 1985 (super80).

Data: 31/08/2015
Commenti: 21
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Commenti
#1 | Themarcello il 30/08/2015 09:28:58
Versione due litri a carburatori,quattro cilindri,aria condizionata e cerchi della 75 limited edition in condizioni ammirevoli.
Simbolo di un'epoca le tendine Filtravedo.
La rivista per alfisti "il Quadrifoglio" che leggeva mio zio,possessore di Alfetta,dedico' la copertina di un numero ad un esemplare identico a questo in una bella foto dinamica...
#2 | Markino il 30/08/2015 10:51:55
Versione due litri a carburatori,quattro cilindri,aria condizionata

La targhetta a sinistra potrebbe anche recitare "iniezione", e contraddistinguere quindi la versione 2 litri che riscosse maggior successo, grazie anche al "traino" della precedente Alfetta Quadrifoglio.
Nonostante il modesto budget a disposizione, e il vincolo di conservare l'ossatura della progenitrice, la Carrozzeria Bertone compì un lavoro egregio nel reinterpretare in chiave moderna le linee dell'Alfetta, ottenendo una vettura molto elegante e pulita, anche se piuttosto tradizionale rispetto alle consuetudini Alfa Romeo. Lo schema meccanico rimaneva immutato, circostanza che non costituì certo una penalizzazione, considerato il grande successo ottenuto dalla "75", progettata con la medesima filosofia. Fu piuttosto l'oramai accesa concorrenza nel settore 2 litri, che vedeva in primo piano una Lancia Thema pronta, in Italia, a spopolare, a sottolineare che l'Alfa Romeo non godeva più come in passato della leadership tecnologica e prestazionale. La stessa "75", più fresca ed esteticamente consona al marchio, realizzò un'opera definitiva di cannibalizzazione ai danni della sorella maggiore, amplificando quanto già vista nella puntata precedente con il duello Giulietta-Alfetta.
La missione di "reggere" sino alla presentazione della "164" fu portata avanti a fatica: dopo una partenza molto lusinghiera, le vendite calarono rapidamente, e a poco valse un modestissimo restyling (la "Super" ), o l'introduzione di un propulsore d'eccezione come il 6V 2 litri. La produzione si concluse a soli tre anni dalla presentazione.
In Italia, dove è stata rapidamente dimenticata, ne restano pochissime, ma all'estero si sono già preparati per tempo conservando un discreto numero di esemplari, anche se molto spesso taroccati più o meno pesantemente.
Mi è sempre piaciuta, e parecchio Smile
#3 | IL BUE il 30/08/2015 11:24:39
Io sono sempre stato combattuto dal punto di vista estetico: Il dna Alfa si vede guardandola da dietro, ma davanti, scudetto (non proprio bello) a parte, poteva portare ad esempio lo stemma Fiat senza particolari problemi etici. Tuttavia la meccanica non lascia adito a dubbi e, pur preferendo personalmente le versioni a carburatori (eh.... questioni di sound... ), dove si pescava, si pescava molto bene. Interni molto scenografici, come di consuetudine per l'Alfa di quegli anni.
L'esemplare in questione è magnifico, cerchi poco consoni a parte. La casa ne prevedeva con un design assai più azzeccato e consono alla sobria eleganza che trasmetteva. Sicuramente la preferisco alla banalità che caratterizzò la gamma dalla 164 in poi.
#4 | Themarcello il 30/08/2015 11:28:22
iniezione

Hai ragione,Marco,la targhetta "aria condizionata" e' piu' piccola,googolando ne ho trovata qualcuna...
#5 | Alfa33 il 30/08/2015 12:08:41
Ho sempre apprezzato questa vettura, talvolta ingiustamente sottovalutata e bersagliata da critiche un po' esagerate; tra le numerose Alfa Romeo che mi piacerebbe avere, la 90 occupa una delle prime 5 posizioni; tuttavia non mi è mai piaciuto il quadro strumenti delle prime versioni a 6 cilindri, che era digitale.
Con l'arrivo nel 1986 delle versioni Super, a pagamento si poteva avere addirittura l'Abs sulle versioni più potenti, fu quindi la prima Alfa ad avere la possibilità di installare questo dispositivo importante.
#6 | Biturbo83 il 30/08/2015 12:40:04
Una particolarita del modello di quel periodo juppie, era la valigetta rigida estraibile tipo 24 ore !
#7 | bayerische il 30/08/2015 13:02:37
L'iniezione "Motronic" impiegata sulla 90 toglie poesia ed un pizzico di grinta(forse) ma toglie pure la scocciatura delle visite semestrali dal dottore dei carburatori....
#8 | Uno Turbo D il 30/08/2015 13:13:44
Anche a me la 90 è sempre piaciuta, una Quadrifoglio Oro a targhe nere e una 2.0 v6 stanno nel mio garage immaginario. Esemplare ben messo questo in foto, merita una lucidata ai fascioni.
#9 | Markino il 30/08/2015 13:31:23
la valigetta rigida estraibile tipo 24 ore

Già, la valigetta Valextra offerta in opzione su tutte le versioni della "90".
A Milano, nella centralissima Via Manzoni, poco prima dell'incrocio con Piazza Scala/Via Verdi, dove lavoro, tempo fa avevo notato alcune grandi vetrine illuminate, dietro alle quali erano esposte, in una sorta di moderna e lussuosa boutique, diverse valigie colorate. Un giorno, alzando la testa per curiosità, vidi l'insegna "Valextra" Shock
Da allora, ogni volta che passo da lì per raggiungere o lasciare l'ufficio, non posso non pensare automaticamente all'Alfa 90...
#10 | Alfa33 il 30/08/2015 15:19:04
Avevo letto da qualche parte che la Valextra disponibile a pagamento per la 90, ora è quasi introvabile e richiedono quindi cifre molto alte.
#11 | 1600 GT il 30/08/2015 18:12:54
Anche a me è sempre piaciuta parecchio questa sfortunata e sottovalutata vettura, tanto da non nascondere di volerne anch'io averne una, ma non tanto nelle versioni Quadrifoglio Oro o V6, ma nella più normale versione 2.0 carburatori, per via di un essenza Alfa dei bei tempi maggiore con ottime prestazioni.
Mio zio ebbe per un po' di tempo una 1.8 a carburatori con aria condizionata e ricordo ancora gli interni davvero molto belli e la bella strumentazione, molto riuscita secondo il mio modesto parere.
L'esemplare in foto è stupendo e ottimamente conservato.
#12 | Transaxle73 il 30/08/2015 20:18:24
Io da piccolo trascorrevo le estati dai nonni materni nel Salento e il vicino di casa era un ns parente alla lontana che aveva una nota concessionaria Alfa in quel di Modena.
In pratica avevo il privilegio di vedere in anteprima tutte le nuove Alfa che mano mano venivano alla luce.
Mi ricordo della 33, della 90 identica a quella in foto, della 75, però devo dire che quando venne a passare le ferie estive con la 164 rossa appena lanciata sul mercato fu per me come vedere la madonna.
#13 | francesco78 il 30/08/2015 22:38:58
Riguardo la 164, al paese in montagna dove sono solito passare alcune settimane in agosto arrivarono nell'estate del 1987 due TD nuove di pacca di due fratelli. Erano identiche, grigio chiaro e addirittura con targhe consecutive... Be... Passavo ore ed ore a guardarle trasecolato... A distanza di quasi 30 anni, le poche MK1 che incontro mi stregano ancora...
#14 | IL BUE il 30/08/2015 22:45:43
La 164 esteticamente era una vettura stupenda, ben proporzionata, elegante ma grintosa, degna erede della 1750. Era lo schema tecnico a lasciarmi perplesso...
#15 | Uno Turbo D il 31/08/2015 04:31:17
Proprio mezz'ora fa, tornando a casa, ho beccato una 164 TS bianca dell'89...
#16 | audiclassic il 31/08/2015 11:40:33
Da guidare la 164 è, ancora oggi, molto gradevole. Se si ha la possibilità di fare un giro su un esemplare curato come si deve consiglio a tutti l'esperienza, la messa a punto dell'assetto era una spanna sopra le avversarie, inclusa la Thema che rimane comunque la mia preferita della famiglia Tipo4, seguita dalla Saab 9000. Delle prime 164 non mi è mai piaciuta la plancia, personale ma molto poco pratica, poi migliorata con gli anni. Ma, soprattutto, detestavo l'orrendo rumore petante della marmitta del Twin Spark, poi attenuato sulle versioni Super. Abituato ad ammirare ed apprezzare il rombo del bialbero era uno schiaffo alle orecchie di ogni appassionato del Marchio.

Tornando alla 90, mi metto nella fila degli estimatori del modello, preferendola decisamente alla 75.
#17 | deltago92 il 31/08/2015 14:29:52
La 164 esteticamente era una vettura stupenda, ben proporzionata, elegante ma grintosa

è la stessa cosa che penso quando vedo una Q4 nera che gira dalle mie parti.
detestavo l'orrendo rumore petante della marmitta del Twin Spark

A me invece piace molto, una Twin Spark verde ce l'ha una vicina di casa di mia nonna, e la sento da lontano quando sta per arrivare Smile
L'Afa 90 mi incuriosiva fin da piccolo per la rarità e per la forma particolare del grande faro posteriore con la retromarcia centrale. Ho notato che lo spoiler anteriore autoregolante in base alla velocità, chicca presente su quest'auto, è stato ripreso sulla nuova Giulia, ma probabilmente funziona in modo diverso.
#18 | Alfa33 il 31/08/2015 15:07:34
Lo scorso anno avevo avuto l'opportunità di guidare una 164 2.0 Twin Spark, immatricolata nel 1988, con 250.000 chilometri ma in condizioni eccezionali, il proprietario la cura molto e la utilizza raramente. Si tratta di un esemplare grigio scuro con interni in velluto blu, molto eleganti.
Devo dire che a livello estetico mi piace molto e mi ha soddisfatto parecchio anche su strada.
Ci sono alcuni libri ed articoli che parlano in maniera approfondita del progetto "Tipo4", fu un'opera notevole e si possono scoprire numerose curiosità proprio sulla progettazione della 164.
#19 | 1600 GT il 31/08/2015 18:15:07
La 164 a me piace moltissimo, soprattutto esteticamente ed internamente, ma devo dire che è anche divertente da guidare, nonostante lo schema tutto avanti e diverso tipo di sospensioni e motore.
Ricordo ancora quando guidai un esemplare rosso rubino(non so adesso la nomenclatura esatta del rosso frequente della 164)del 1991 una delle ultime I serie prima della successiva 164 Super, in versione 2.0 TS.
La sensazione di cura notevole degli interni e l'ottima insonorizzazione, meglio di una moderna, e sia motore che tenuta di strada confermo che danno belle soddisfazioni.
#20 | bayerische il 31/08/2015 19:31:31
Il gracchiare delle 164 ts era veramente sgradevole, il problema si risolveva utilizzando il terminale prodotto dalla Imasaf esteticamente identico ma dal timbro più virile.
#21 | time101cv il 27/05/2020 12:12:30
www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2020/05/alfa_90_rover213_tn30782.jpg
(foto "Rover213" )
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