Tonalita' amaranto che fa risaltare le cromature ... magnifica ...
Motorizzazione oggi molto penalizzata nel traffico caotico ... 72cv per 15 quintali ...
Meravigliosa, da sempre presente nella mia top ten, meglio se ha, come questa, i cerchi in lega, le barre e gli specchietti cromati e gli interni chiari
Una 280 TE full full optional me la metterei in box volentieri, peccato siano mooolto rare
Già...a trovarla una 280 TE, l'ideale per lunghi viaggi con un po' più di sprint rispetto alla motorizzazioni più piccole ma anche più diffuse.
Molto bello questo esemplare dal colore particolare e che conferisce eleganza a questa station.
Lo spirito è più giovanile e tra l'altro questa ha anche una bella tinta.
Concordo anch'io: infatti le stanno molto bene i cerchi Fuchs, che sulla berlina, invece, trovo troppo moderni.
La tinta si chiama Orientrot (Rosso orientale).
Eh, in Germania si che sapevano fare auto di classe! Un amico ne ha una, e vi assicuro che ci si viaggia come su una comoda berlina attuale. Inoltre ha una componentistica interna (cruscotto, sedili, pannelli porta) praticamente indistruttibile. Una 280, con tetto apribile e targhe originali, occuperebbe un posto di rilievo nel mio garage ideale.
Bellissimo l'"Orientrot" (cod. 501).
Concordo con tutti voi, è senza dubbio una delle vetture più desiderabili della sua epoca; per gusto personale, sempre più votato alla classicità e alla sobria eleganza, preferisco la berlina. "Silberblau" in motorizzazione 230, con tetto apribile elettrico, clima automatico, quattro alzacristalli elettrici: sarebbe il mio sogno!
Si tratta di dettagli, comunque: la "giardinetta" era per quei tempi di un'armonia e di una gradevolezza estetica assolutamente uniche. Ebbe il grande merito di far capire al bacino di possibile clientela che una station-wagon non deve essere solo un mezzo pratico, ma può anche essere sinonimo di classe ed eleganza: in questo fu in anticipo sui tempi in modo straordinario (la Volvo citata, costruita secondo i canoni di solidità e qualità tipicamente svedesi, era tuttavia poco aggraziata nella sua squadrata geometria).
Esemplare davvero magnifico.
(foto "Themarcello" )