Bel conservato in bella tinta.

Riverniciata da poco. Osservata da vicino, presenta tutti i limiti imposti da un lavoro teso alla superficialità, alla rapidità ed al risparmio piuttosto che alla assenza di imperfezioni ed alla durata nel tempo.

Domanda: la special nel 1971 aveva già le maniglie incassate che sulla 1200 arrivarono con la terza serie???

Le maniglie incassate appaiono fin dalla prima serie della 124 Special

Peccato per la riverniciatura approssimativa di cui parla Etilico... Per me auto splendida e desiderabilissima! La Fiat "124" è una vettura che fa parte a buon diritto della migliore storia industriale del nostro paese e non solo, considerati i milioni di "copie" costruite nel resto del mondo. Pur tradizionale come impostazione a differenza del "progetto 123" (poi ispiratore della Autobianchi A111) cui fu preferita dalla dirigenza Fiat dell'epoca, è stata una vettura di riferimento per il decennio, con ottime doti stradali e da cui fu derivata l'ancor più prestante "125". La Special è la versione che preferisco, in particolare in questa bella colorazione (al netto della riverniciatura).

Apparentemente molto bella, specie in questo squillante rosso FIAT/Etna; solo il paraurti non sembra in bolla.
Il rovescio della medaglia che riferisce Etilico è più frequente di quanto non si immagini; quando si affida la vettura ad un carrozziere, ci vorrebbe un occhio competente di fiducia a tenerne regolarmente sotto controllo l'operato.

Al di là della verniciatura non impeccabile, un ottimo esemplare.