La targa è "BG 69"

Notare dietro la sua omonima che invidia la veneranda età raggiunta dall'antenata

I paraurti andrebbero un pelo più scuri e meno lucidi, mentre i fendinebbia non sono originali: i Carello ottenibili con sovrapprezzo erano più voluminosi.
Modifica tipica i trasparenti dei lampeggiatori dei modelli più ricchi. Nel complesso un buon esemplare.

La numerazione BG69 copre più o meno l'estate del 1983, quindi si tratta di uno dei primi esemplari della terza serie.
Questa tinta me la rende particolarmente gradita

Personalizzata con molto buon gusto, e senz'altro più gradevole rispetto alla configurazione corretta con plastiche grigio medio, che nonostante tutto auspicherei di vedere prima o poi ripristinate.
La pulizia generale e l'assenza del benché minimo urto fanno immaginare una recente cosmesi.

(foto "super80" )

tutta la mia stima per il fortunato "P"rincipiante

Ma beato lui davvero!

Col senno di poi è stata una fortuna che l'auto del mio neopatentamento fosse una BX GTi, dalla tenuta di strada a prova di vaccata, piuttosto che la Giulietta 1.6 rivenduta qualche anno prima. Vista la mia "esuberanza" ai tempi, ritengo che con quei 109 cavalli italiani tutti sul retrotreno avrei rischiato di farmi seriamente male.

Tutte quelle che ho visto io avevano i Siem, uguali a quelli usati sulle Peugeot 205