(foto "Alfa33" )

Gran bell'avvistamento di una svedese originale e ben fatta...

Molto sfiziosa e molto ben conservata. Qualche tempo fa ne é capitata una anche a me: sempre in rosso, ma con la targa bianca. Dagli adesivi direi impegnata in qualche maratona o abituale concorrente di regolarità: purtroppo non sono riuscito a fotografarla...

Il frontale incute inquietudine, meglio una svedese a due gambe...

Rara e molto particolare la Saab 96. Molto bella questa in foto e devo dire che il rosso le dona parecchio.
Mi ha sempre affascinato molto questa svedese.

Esemplare dell'ultima stagione produttiva, e di probabile ed encomiabile prima immatricolazione italiana, già notato a qualche manifestazione, e qui avvistato in zone molto distanti tra loro sull'asse ovest-est, segno di notevole vitalità per questa nordica dalla linea anticonvenzionale, che affonda le sue origini alla fine degli anni '40, frutto di un'esperienza aeronautica di cui era evidente l'impronta nell'eccellente coefficiente aerodinamico. Ne nacquero generazioni di vetture - tutte a trazione anteriore - contraddistinte da un numero via via crescente rispetto al "92" capostipite, che nel tempo si guadagnarono una solida reputazione per robustezza, sicurezza passiva, e successi sportivi, conseguiti spesso da assi scandinavi, come Stig Blomqvist.
Dagli originari propulsori di piccola cilindrata a due tempi si passò, con la 96 V4 del 1967, al motore a "V stretto" di derivazione Ford Taunus 15M, individuato quale soluzione ottimale tra diverse alternative, tra le quali figurò anche il "V stretto" della Lancia Fulvia.
Migliori, per i miei gusti, le versioni precedenti con paraurti in acciaio, ma anche così resta una delle mie vetture europee d'epoca preferite, non avendo mai fatto mistero di nutrire una passione viscerale per le Saab (e le Volvo), specie se vintage.

In un certo senso definirei le forme fluenti quasi futuriste: anche da ferma, la si può immaginare mentre solca una pianura svedese durante l'imperversare di una tempesta di neve .


Come per la maggior parte dei restyling, meglio la versione originale.


Senz'altro tra i TOP5 del periodo

Non stonerebbe tra le illustrazionni di un testo di entomologia......

La sede del primo importatore italiano Saab (la Sidauto),era proprio in quel di Torino.

Beccata oggi in autostrada con andatura 120-130 Km/h... Spettacolare mentre superava sulla corsia più veloce

Dall'avvistamento dello scorso anno, ho avuto occasione di rivederla altre volte in città, sempre nella solita piazza ed in occasione di qualche evento di vario tipo nel centro storico; tutto ciò indica un utilizzo assai frequente.

(foto "Markino" )