La targa è "AW --- -B"

Sembra di essere a Cuba!

Anche se quelle di Cuba non sono così lucide...

Neanche così ben tenute...
Mio padre a volte ci va per lavoro e mi ha detto che di completamente originali c'è ne sono circa 150...
Le altre sono catorci rattoppati, alcune sembrano belle ma solo all' apparenza...

Databile 1955/1956 ... esemplare in gran spolvero e con livrea gradevole non troppo appariscente ...

In effetti é un MY '56, caratterizzato dal cosiddetto Lifeguard Design, ricco di accorgimenti dedicati alla sicurezza all'interno dell'abitacolo. Questa versione era decantata dalla Ford come quella dalle linee più lunghe e ribassate sino a quel momento prodotta dalla casa.

Più sobria rispetto ad altre americane dell'epoca. Colore molto gradevole.

Vendute nuove in una manciata di unità anche in Italia, le Ford del '55-'56 faticano tuttora a raccogliere vasti consensi tra gli appassionati delle Sedan di marchio popolare di quell'epoca; molto più frequentemente (e non senza motivo, a mio giudizio), a catturare la loro attenzione sono le Chevrolet. Ai tempi, il divario non era affatto così marcato, e pur restando seconde in classifica, le Ford vendettero molto bene, dimostrando di possedere numerose qualità sia sotto il profilo estetico, essenziale per l'automobilista americano, sempre più amante dell'appariscenza, che sotto quello meccanico, con i motori più potenti mai adottati da una Ford sino a quel momento. Gli ottimi risultati conseguiti dal MY '55 (complessivamente ben 1,4 milioni di pezzi) evitarono alla Casa di apportare grandi modifiche per il MY '56. Esteticamente, esse furono limitate alla griglia anteriore, mentre si lavorò con più decisione sui propulsori (4,5 e 4,9 lt., affiancati da un nuovo 5,2 lt.) e sulla dotazione relativa alla sicurezza passiva. Versione di punta della gamma, la Fairlane comprendeva anche la variante Sedan Hardtop (Town Victoria), ossia la berlina senza montanti, configurazione che otteneva crescente gradimento dopo aver debuttato, anni prima, sulle Coupé Buick, e, per il secondo anno consecutivo, una speciale 2 doors denominata Crown Victoria, contraddistinta dal padiglione appiattito e dalla larga fascia cromata che lo attraversava al centro, simile ad un roll-bar, ma in realtà priva di funzioni strutturali. A richiesta, la metà anteriore del tetto poteva essere ordinata in plexiglas verdastro (Glass Top), particolare che rende oggi questa rara versione - che ai tempi non fece affatto furore - la più ricercata.
L'esemplare in foto, in tradizionale configurazione Sedan 4 doors, risulta assai gradevole ed in condizioni strettamente originali, fatto non scontato a giudicare dal dilagare di manipolazioni in chiave custom più o meno invasive, tutte, a mio giudizio, censurabili.
Resta comunque netta la mia preferenza per le vetture GM coeve.
Evidente, anche da questo bello scatto, la discendenza stilistica delle Taunus 17 M del 1957 made in Germany.