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Audi 100 CC

audi100alfa3320160513.jpg
Anno 1984 (Alfa33).

Data: 13/05/2016
Commenti: 11
Visualizzazioni: 1427
Commenti
#1 | time101cv il 13/05/2016 08:05:58
www.targhenere.net/images/003/audi_100_cc_1984_640x480_zpsmrhzi3wp.jpg

www.targhenere.net/images/003/audi_100_cc_1984_2_640x480_zpsn0k8njex.jpg
(foto "Alfa33" )
#2 | atae21 il 13/05/2016 09:20:01
Un'auto che ai tempi non ho mai considerato più di tanto ma che ora, come storica, ha un suo fascino. Non fosse altro perché ormai è molto rara e ha tutta una serie di situazioni che la rendono più giovane di quello che in realtà è. Ecco, proprio questo è un suo limite come storica: nonostante abbia passato di gran lunga i 30 anni provate a metterla a fianco ad un'Argenta o una Ford Granada della stessa età....le sue linee arrotondate senza gocciolatoi sembrano frutto di un design di 10 anni più giovane.
#3 | Biturbo83 il 13/05/2016 10:25:47
Vero. All'uscita, quasi strideva con la classicità della precedente 100, che a dire la verità mi piaceva di più ed era ancora in linea con i tempi.
Ha anticipato le linee della nuova 80, che sarebbe uscita di li a poco.
#4 | oinotna il 13/05/2016 11:03:35
A me è sempre piaciuta, anche all'epoca, perché coniuga forme aerodinamiche e stile...
Senza offendere nessuno la Ford Scorpio che è pure più giovane aveva una linea molto più "tormentata"
#5 | Mc 127 il 13/05/2016 12:02:14
Bell'esemplare, certamente preservato con una certa cura.
Anch'io sono abbastanza in linea coi commenti precedenti. Pur trovandola piacevole senza troppi entusiasmi, va riconosciuta una scelta stilisca volta a cambiare passo senza stravolgere: operazione quasi mai semplice, ma, in questo caso, ben riuscita.
#6 | 1600 GT il 13/05/2016 18:07:02
Un conservato davvero con i fiocchi, complimenti al proprietario per averla fatta arrivare così ai nostri giorni!!!
Questa serie di Audi 100 mi è sempre piaciuta molto, avveniristica per l'epoca e assai attuale anche oggi, a ben 34 anni dalla sua presentazione.
Anche se, la precedente 100, la trovo più affascinante, anche per via della maggiore rarità.
#7 | Astrale il 13/05/2016 21:13:49
All'epoca era veramente avveniristica questa vettura insieme alla successiva sorellina 80 uscita nell'87, il fatto che da allora fino ad oggi le Audi sono rimaste fedeli a questo tipo di linea, che numeri alla mano hanno davvero ripagato sopratutto in Italia però adesso personalmente mi hanno stufato............esce un modello nuovo di Audi ? la linea è sempre la stessa; gonfiata, schiacciata, allungata, rimpicciolita .................nghenghenghenghenghenghe
#8 | Uno Turbo D il 13/05/2016 21:34:43
Sono finite la maggior parte all'Est e ancora ne girano, a riprova dell'elevata robustezza del modello.
Curiosità: il 5 cilindri aspirato diesel esisteva anche abbinato alla trazione Quattro?
#9 | gabford il 13/05/2016 22:01:52
Senza offendere nessuno la Ford Scorpio che è pure più giovane aveva una linea molto più "tormentata"

Mah, sarò di parte, ma definire "tormentata" la linea della Scorpio prima serie mi sembra alquanto eccessivo: oltretutto ha avuto un buon riscontro di vendite a livello europeo e ha ricevuto anche il premio di Auto dell'Anno nel 1986.
Sulla seconda serie, invece, stendiamo un velo pietoso...
Detto questo, riconosco che l'Audi 100 ha contenuti sostanzialmente superiori, che hanno orientato in modo decisivo la clientela nel promuovere la casa di Ingolstadt tra i marchi più blasonati del panorama automobilistico.
#10 | Spinterogeno Ghisolfa il 13/05/2016 23:51:47
La Scorpio in Italia purtroppo non ha mai raggiunto regimi di vendita neanche lontanamente accettabili forse per la linea marcatamente americaneggiante e considerate troppo impegnativa. Ricordo un'intervista anni 96 97 a Ghenzer l'allora chair man vendite Ford Italia, quando gli chiesero I numeri della Scorpio, rispose..la Scorpio ? fatela usare almeno a me ! E riscosse una risata plateale. Veniva comunque venduta a delle cifre impegnative, e certamente non era alla portata di tutti.
#11 | Uno Turbo D il 14/05/2016 16:04:45
La prima Scorpio da noi non ha venduto tanto, ma sempre più della, troppo, troppo sgraziata seconda serie.
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