Terza e ultima versione per questa signorile berlina quattro porte. Tinta bicolore particolarmente vistosa, per quanto, ritengo, assolutamente originale.
Esemplare a dir poco da favola, rifinito in un abbinamento cromatico tanto originale quanto raro già all'epoca; ad oggi, credo sia l'unica "B" che abbia mai visto in questo bicolore.
Vettura di grande fascino e suggestione storica, qui incarnata in una versione che aggiornava l'originaria ispirazione americana alla luce delle ultime tendenze, nelle quali imperavano la proliferazione delle cromature e la doppia tonalità. La 1a serie è indubbiamente più pulita e sobria, mentre questa è più appariscente e luccicante, ma con l'indubbio vantaggio di un propulsore potenziato, che rende la "B" un po' più sfruttabile su strada, a fronte di una 1a serie decisamente lenta; in ogni caso, la adoro in entrambe le impostazioni.
Dunque, a proposito di colori, ho dato una rapida occhiata al fascicolo di aprile 1990 di Ruoteclassiche - che contiene un confronto tra la FIAT "1400 B" e la Peugeot "403" - per essere sicuro prima di scrivere inesattezze, e ne sono uscito con più di un dubbio.
Gli interni erano sicuramente bicolori, ma non credo replicassero necessariamente le tonalità dell'esterno: nell'esemplare provato, un ottimo conservato, il panno della selleria è in due toni di blu, a fronte di un corpo vettura biancoavorio-bluette. Inoltre, in un'apposito box, viene riportata quella che si ritiene l'intera gamma colori, composta da due soluzioni monocolore (i classici nero e blu scuro di rappresentanza) e dieci combinazioni bicolore, tra le quali non è presente quella in foto, che però, sempre che non ricordi male, dovrebbe essere originale (ma in rete, oltre a questo esemplare, non si trovano altri riscontri). Tuttavia, nel riquadro citato manca qualche altra combinazione che sono sicuro fosse prevista (es. verde chiaro-avorio, o rosso amaranto-nero), per cui ritengo che la tabella, fors'anche per esigenze di impaginazione (si sostiene che il numero di colori sia esattamente il doppio di quello della Peugeot "403", il cui box colori è riportato simmetricamente nella pagina precedente), possa essere incompleta.
A questo punto, per essere certi, perlomeno, che il bicolore esterno sia esatto, ci vorrebbe qualcuno che potesse effettuare una verifica su un Quattroruote della 2a metà del 1956, dove fu allegata la tabella colori completa.
Considerato che questo esemplare, anche qui se la memoria non mi inganna, è stato già esposto alla fiera di Padova nello stand del registro FIAT "1400-1900", tenderei ad escludere che sia svilito da soluzioni cromatiche di fantasia all'esterno o negli interni, anche se non è mai detta l'ultima parola...
Ho la prova della 1400 B effettuata nel Luglio 1956 da Quattroruote, l'unico bicolore che si avvicina un po' all'esemplare pubblicato è il corallo-avorio.
Inizialmente avevo pensato al nocciola-avorio, che però è più chiaro, in totale sono elencate 12 tinte, 10 delle quali prevedono il bicolore.
Stando a quanto riferisce Marco, che ringrazio per aver consultato le fonti, questo abbinamento (diverso sia dal corallo - una sorta di arancione tenue - sia dal nocciola) sarebbe di fantasia, così come, forse, gli interni, a meno che dopo il 1956 fossero disponibili anche altre soluzioni cromatiche. Remota, ma non da escludere a priori, la possibilità di un bicolore approntato dalla fabbrica su ordinazione.
Le dodici tinte richiamate "battono" con il box colori di Ruoteclassiche 4/1990, ma resta comunque da capire, perlomeno, dove fosse finito il verde-avorio, di cui nel tempo ho visto almeno tre esemplari.
Che ne dice Pigi54, sicuramente buon conoscitore di questa vettura ?
Caro Marco vedendo questa foto della 1400 B, in un primo momento ho pensato ad un abbinamento di fantasia ma poi anch'io ricordo di averla vista alla fiera di Padova allo stand del registro 1400 1900 e credo che questo abbinamento cromatico sia l'amaranto avorio che esisteva anche se molte volte non veniva citato nella gamma colori. Nel mezzo del vetro posteriore si può vedere la targa dell'omologazione ASI che non verrebbe sicuramente rilasciata se l'abbinamento cromatico non fosse corretto
Ok, davanti a questa posso buttare via gli occhi. Essendo pessimo nei quesiti a scelta ridotta e risposta secca (a "dimmi le tue dieci auto preferite" risponderei "no" ), probabilmente la 1400 non è una di quelle che più mi capiti di annoverare: ma è senza dubbio alcuno presenza fissa nel mio garage virtuale e il suo ruolo di "auto della svolta" nella storia della Fiat e dell'automobilismo italiano, ne soppesa il valore al di là del gusto soggettivo. Totalmente appagato, però, da questa particolare versione i cui abbinamenti cromatici e l'estrema cura nella conservazione ne fanno un vero e proprio gioiello.
Uno splendore
Quelle fasce bianche sono solidali alle gomme o riportate?
Per il resto se puo' servire ho controllato la foto di una B esposta in una recente mostra (non ancora presente in questo sito e comunque non pubblicabile ) con sigla Roma 31ecc sempre bicolore in cui la zona scura era blu medio e il tessuto interni stessa tonalita'
(foto "Biturbo83" )