Assai probabilmente rifatte. L'Azzurro Le Mans non riesco a farmelo piacere... Tuttavia le condizioni sono da vero attacco di panico, ed i cerchi di fabbrica con i bulloni a vista sono così perfettamente sportivi da rendere superflui persino i millerighe.
Vado controcorrente: a me questa tinta fa impazzire su tutte le Alfa Romeo per le quali era prevista.
Sulla Giulia Nuova Super ebbe una certa fortuna; rara sulla "2000", anche se capitava fosse prescelta per fotografie ufficiali (dove comparivano le consuete targhe EE); ricordo anche un album di figurine delle automobili intorno al 1977-'78, dove Giulia NS e "2000" (e forse anche l'Alfetta 2000 e/o la Nuova Giulietta) erano rifinite in azzurro Le Mans.
Chiedo scusa , credevo fosse uscita di produzione con l arrivo dell Alfetta nel 1972 perdonate l ignoranza,però ora che ci penso dalle mie parti (vicino a Ge) ce n era una targata GE60 targa del 1975.
Fu la "1750" ad essere sostanzialmente - e con qualche ritardo - rimpiazzata dall'Alfetta, della quale ereditava il propulsore, con una manciata di cavalli in più; la "2000" si poneva su un segmento di mercato di poco superiore. Rimase a listino sino al 1977, con una produzione complessiva di circa 90mila unità.
L'Azzurro Le Mans è una delle tinte più azzeccate che abbia mai offerto l'Alfa Romeo. Mi piacerebbe vederla riproposta sulla nuova Giulia, magari come tinta esclusiva della versione Quadrifoglio.
A me l'Azzurro Le Mans piace moltissimo, una delle tinte più belle assieme al Blu Pervinca, al Faggio e al Verde Pino.
Esemplare magnifico in tutto e per tutto.
Fantastica, sotto ogni punto di vista; una tinta simile all'azzurro Le Mans era disponibile anche sulla 156, a partire dalle seconda serie, rendeva molto bene se abbinata alla selleria di colore chiaro.
Che scempio!
Posso capire che si resuscita un relitto e la si prepara a gusto del proprietario, ma rovinare un esemplare già in ordine mi sembra una follia.