Immagine

Renault 6 L

r6enea20161110.jpg
Anno 1977 (Enea).

Data: 10/11/2016
Commenti: 7
Visualizzazioni: 1417
Commenti
#1 | atae21 il 10/11/2016 09:38:28
Tutte queste R6.....io è da decenni che non ne incrocio una! Avessi voglia di una storica Renault economica, invece della "solita" R4 sceglierei questa.
#2 | mx5dan il 10/11/2016 11:25:56
Ne ho viste sicuramente più su TN in questi mesi, che in tutta la mia vita dal vivo.
#3 | Biturbo83 il 10/11/2016 11:31:17
Degna alternativa alla R4 come dice ata.
#4 | antoniointrieri il 10/11/2016 11:39:10
Anch'io preferisco di gran lunga questa alla R4, forse perché non ne ho mai incontrata una dal vivo mentre l'altra è diffusa quasi quanto una 500. Grin
Lo trovò semplicemente un grandissimo capolavoro di stile, meccanica, avanguardia e praticità anche se la mia preferita in assoluto è la prima versione '68/'74.
#5 | Uno Turbo D il 10/11/2016 19:53:32
Premesso che la trovo simpatica e desiderabile al pare di una R4 (specie la prima serie, della quale amo la calandra cromata), ma non ho mai capito a chi facesse concorrenza all'epoca: forse al moderno seg. C, avendo cilindrate paragonabili a vetture come Escort, 128, Kadett...?
#6 | antoniointrieri il 10/11/2016 21:21:45
Probabilmente faceva concorrenza alle utilitarie alla soglia del litro di cilindrata quali A112, 127, R5 (anche se nella stessa casa), Visa e Panda nell'ultimo anno di commercializzazione. Le "grosse" cilindrate sono state comunque introdotte negli anni seguenti...
#7 | Markino il 14/11/2016 00:54:43
Chi la comprò nuova nel 1977 fu probabilmente attirato dalla spaziosità e praticità d'uso, senza dare peso al fatto che la linea risentiva oramai degli anni; pur avendo un'impostazione non molto dissimile, della R4 non aveva la carica giovanile e sbarazzina che l'ha resa uno dei più solidi casi di evergreen.
Da noi ebbe una discreta diffusione, ma non ha poi lasciato il segno, come testimonia il ridotto campione di esemplari catturati sul sito, amaro destino comune a gran parte delle vetture di fabbricazione straniera di grande serie di fascia popolare e media, generalmente snobbate dai collezionisti.
Le uniche due viste negli ultimi dieci anni - contando per difetto - sono presenti su questo sito: in particolare, quella blu targata PC 11 ha il merito di abbinare l'appartenenza alla generazione più anziana (1969) - alla quale, come di consueto, vanno le mie preferenze - ad uno stato di conservazione eccelso.
Questa in foto, premiata anche da una bella livrea squillante, sembra ancora in dicreta forma.
Scrivi commento
Per scrivere un commento devi essere registrato
Navigando in questo sito si accettano i cookies, anche di terze parti.Maggiori infoOK