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Volvo 144 1800 LX

volvo144marlon20170524.jpg
Anno 1967, targhe nere del 1969 (Marlon).

Data: 24/05/2017
Commenti: 9
Visualizzazioni: 1413
Commenti
#1 | Frabo187 il 24/05/2017 10:11:04
Auto ben nota agli appassionati del marchio, il proprietario dovrebbe possedere anche questa:

http://www.targhe...o_id=38643


Anche questa viene usata agonisticamente.
Ricordo ancora la prima volta che l'ho vista, a tarda notte. Fu una vera sorpresa.
#2 | neim4 il 24/05/2017 13:46:47
Mi pareva di conoscerla... foto mia del 2011 Cool
i66.tinypic.com/4l1wtw.jpg
Auto ben nota agli appassionati del marchio, il proprietario dovrebbe possedere anche questa:
Anche questa viene usata agonisticamente.

Confermo entrambe le affermazioni! Wink
#3 | 1600 GT il 24/05/2017 18:52:30
Bellissima rarità. Linea per i tempi davvero molto moderna questa Volvo. Mi piace l'addobbo sportivo.
#4 | Marco27 il 24/05/2017 22:42:02
Forse è la stessa che ho visto pubblicata su una rivista di gare per autostoriche riguardo una manifestazione regolaristica emiliana di pochi anni fa
#5 | neim4 il 24/05/2017 22:59:20
Forse è la stessa che ho visto pubblicata su una rivista di gare per autostoriche riguardo una manifestazione regolaristica emiliana di pochi anni fa

Puoi togliere il forse!
#6 | atae21 il 24/05/2017 23:21:25
Incredibile pensare che sia del 1967 con questa linea così conosciuta e ancora ben nota. Altre straniere nate negli anni sessanta sembrano appartenere ad altre epoche...
#7 | Alfa33 il 25/05/2017 00:05:10
Molto interessante, auto di grande sostanza.
#8 | Mc 127 il 26/05/2017 00:16:25
Quando acquistai la mia prima Lancia Y, usata e che mi occorreva rapidamente, in concessionaria avevano una Volvo 144 blu: inutile dire che per poco non compravo la macchina "sbagliata". Grin
L'allestimento LX era previsto per l'estero?
#9 | Markino il 14/06/2017 22:09:39
Poco meno di 200 le Volvo immatricolate in Italia nel 1967, quantitativo assai modesto ma destinato a crescere - seppur lentamente - negli anni successivi. Chi acquistava una vettura del genere, semisconosciuta a molti automobilisti, aveva certamente buone possibilità economiche e cultura motoristica ad ampio spettro; ancora più marcato l'identikit del cliente-tipo su altre piazze d'esportazione, come gli Stati Uniti, dove le Volvo erano - e sarebbero ancor più diventate - le vetture di un ceto urbano di professionisti e intellettuali di orientamento generalmente liberal; circostanza che si può riscontrare in pellicole di diverso spessore come "Tutti gli uomini del Presidente", "The day after", o "Electric dreams", per stare ai primi esempi che mi vengono in mente.
Le prime serie di ogni modello incontrano quasi sempre il mio massimo gradimento, e questo bell'esemplare non sfugge alla regola; un po' eccessivi i cerchi, che da questa angolazione mostrano una certa somiglianza con i millerighe Alfa Romeo.
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