Me la sono sempre immaginata così questa versione, per colore e targa; ottimo esemplare e una delle migliori configurazioni di 'S'.
Da correggere la descrizione; 350 SE e non SEC.

che lusso, la vera ammiraglia anni '70

Maestosa ammiraglia, la migliore S di tutti i tempi. Poi con questa targa è fantastica.

Alta borghesia milanese; magari, all'epoca a condurla c'era un autista.
Sorprendente, nonché molto attraente, il contrasto tra la linea moderna e filante, e la targa quadrata; la si immaginerebbe senza esitazioni con la targa "arancione".

Pienamente d'accordo con Markino. Questa vettura hanno rappresentato uno spartiacque tra auto prima della W116 e auto dopo la W116 e non parlo solo del Marchio di Stoccarda. Il progetto era talmente all'avanguardia che la successiva W126 è praticamente un'evoluzione (le sospensioni sono identiche, i motori anche, uso dell'alluminio a parte), pensata più come ottimizzazione del progetto (per ridurre il peso e quindi i consumi).

Non va dimenticato che su questa auto è nato l'ABS e anche l'airbag - sia guidatore che passeggero - anche se il secondo non venne commercializzato perché ormai imminente l'uscita della W126.

La linea appare meno barocca nella W126 perché i tempi permettevano ormai i paraurti in plastica integrati con la carrozzeria, mentre ai tempi della W116 non si volle traumatizzare troppo la clientela tradizionale della Stella a Tre Punte, mantenendo gli stilemi tipici della produzione fin dalla FinnTail di fine anni '50, con i rostri paraurti orizzontali e la calandra "staccata" dal frontale. quasi corpo a sé.